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Credi che ti sentiresti a disagio se dovessi parlare con un estraneo a caso sul treno o in strada?

Una nuova ricerca dell’Università di Chicago mostra che è un modo per trascorrere una giornata più felice. In una serie di esperimenti ingegnosi, i ricercatori Nicholas Epley e Juliana Schroeder hanno scoperto che le persone credono che parlare con estranei durante il tragitto di lavoro possa rendere un incontro terribilmente goffo, ma invece è proprio l’opposto.

Il blog Science of Us ha il resoconto del primo esperimento, che ha coinvolto i pendolari dei treni nei pressi di Chicago:

Alcuni (pendolari) erano stati istruiti a conversare con chiunque si sia seduto accanto a loro, a qualcuno è stato detto di starsene per conto proprio e godersi la solitudine, e ad alcuni è stato detto di fare quello che fanno normalmente. In seguito, sono stati fatti dei sondaggi che descrivevano la loro esperienza – sia per quanto gradissero il viaggio e quanto produttivi si sentissero durante il viaggio. Dei tre gruppi, quelli che avevano intrapreso una conversazione hanno riferito il viaggio in treno più positivo, piacevole mentre quelli in condizioni di solitudine hanno riportato il viaggio più negativo. Tra coloro che hanno parlato inoltre, più lunga è stata la conversazione, migliore è stata l’esperienza, la corsa in treno…

Uno studio che ne è seguito ha dimostrato che, sebbene l’abitudine di parlare con altre persone sui trasporti pubblici sia considerata positiva, spesso pensiamo erroneamente che l’altra persona non sia disposta a scambiare idee o parlare con noi e così decidiamo di restare in silenzio.

La verità è che non sapremo mai la disponibilità di qualcuno a comunicare, dialogare finché non faremo il primo passo. Quindi, se avete voglia di parlare con qualcuno, prendete l’iniziativa! Magari anche il vostro vicino di posto non aspetta altro. Che si crei poi una bella conoscenza o si chiuda lì, non importa!

Concludendo quindi, le persone più felici parlano con gli estranei sui mezzi pubblici, senza ombra di dubbio.

Parlare, confrontarci, dialogare non può far altro che migliorare quel tempo altrimenti vuoto e arricchire di esperienze e conoscenze la nostra vita.