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La pelle screpolata è anti-estetica, ma quando colpisce determinate zone del corpo può perfino esporre a rischio di infezione. Una delle aree più delicate è il tallone, dove la pelle è sottoposta ad uno stress particolarmente profondo.

Per ridurre questo fastidio dovrebbero essere indossate scarpe comode, tuttavia sappiamo bene che ciò non è possibile, soprattutto nel caso delle donne che non riescono a vedere la propria immagine senza i tacchi.

Ciò che invece possiamo fare per curare regolarmente i piedi affinché la zona del tallone si ammorbidisca e dunque sia in grado di prevenire le spaccature che espongono la pelle viva, è quella di applicarvi una soluzione fai-da-te, rapida e semplicissima da preparare.

Per la soluzione servono due bicchieri di acqua ossigenata e due bicchieri di acqua molto calda (la temperatura è da regolare in base alla nostra resistenza). Inoltre serve una pietra pomice e una lozione naturale.

Come risolvere il problema dei talloni screpolati

Mescoliamo insieme i due bicchieri di acqua ossigenata e quelli di acqua calda. Immergiamovi i piedi e attendiamo per 30 minuti, durante i quali ne approfitteremo per rilassarci.

Asciughiamo bene i piedi e usiamo subito dopo la pietra pomice per rimuovere la pelle morta. Non sarà necessario più di qualche minuto a piede.

Infine applichiamo una lozione idratante, possibilmente naturale. Indossiamo dei calzini durante la notte, in modo da mantenere l’effetto della lozione sulla pelle senza peraltro sporcare le lenzuola!

Attenzione! Se la pelle è eccessivamente spaccata, tanto da esporre la pelle viva, non può essere utilizzata l’acqua ossigenata.

È importante fare molta attenzione, perché andrebbe a influire sul processo di rigenerazione delle nuove cellule. In tal caso bisogna attendere che i tagli si richiudano prima di intervenire con l’acqua ossigenata.

Se la pelle non presenta lesioni profonde, invece, non c’è nulla da temere. Anzi, aiuta a prevenire le future lesioni.