1) Prendi nota delle fluttuazioni del peso. Le intolleranze al glutine sono associate spesso con la perdita di peso, ma possono determinare anche un aumento di peso inatteso.
2) Fai attenzione ai cambiamenti prolungati del tuo stato mentale. La depressione, i cambi di comportamento e gli sbalzi d’umore possono essere causati dall’intolleranza al glutine. Includi tutti i dettagli associati con i tuoi sintomi mentali, inclusa la loro gravità e la loro frequenza.
3) Prendi appunti dettagliati sulle eruzioni cutanee che compaiono, compresi gli eczemi.Fotografale se possibile, e misurane la sua circonferenza se si trova un punto preciso. Annota queste cose
4) Descrivine l’aspetto e le caratteristiche. E’ in rilievo, piatta, circolare o a macchie? Noti delle vesciche?
- Che sensazioni provi? Ti dà prurito, è dolorosa o è infiammata?
- Che condizioni la fanno peggiorare? In altre parole i vestiti attillati, le docce o i bagni caldi, o l’umidità rendono l’eruzione cutunea più irritante?
5) Prendi nota dei problemi di salute specifici di una donna, come cicli mestruali irregolari, sindrome premestruale, crampi mestruali intensi, aborti e infertilità. Alcuni medici valutano regolarmente la possibilità di un’intolleranza al glutine nelle coppie che soffrono di infertilità.
Parte 3 di 3: Cosa Fare
1)Prendi un appuntamento con il tuo medico per escludere la celiachia e l’allergia al glutine.Sono due condizioni gravi che posso creare complicazioni di salute a lungo termine se non curate.
- Allergia al glutine: I sintomi includono prurito, gonfiore e irritazione intorno alla bocca; sfoghi ed eruzioni cutanee pruriginose; congestione nasale e prurito agli occhi; crampi, nausea, vomito o diarrea; difficoltà respiratorie e anafilassi. Le allergie al glutine sono più frequenti nei bambini e sono spesso superate dopo i cinque anni. Uno skin test o un esame del sangue possono identificare questo tipo di allergia.
- Celiachia: La celiachia è una reazione immune che distrugge progressivamente i villi responsabili dell’assorbimento dei nutrienti nell’intestino tenue. Il tuo corpo potrebbe non assorbire correttamente i nutrienti, e il tuo intestino tenue potrebbe diventare permeabile, lasciando che i contenuti al suo interno penetrino nell’addome. La celiachia può essere identificata con un esame del sangue e una biopsia intestinale.
- Se entrambi i test sono negativi e sospetti di essere sensibile al glutine, l’intolleranza al glutine potrebbe esserne la causa.
2) Parla con il tuo medico e chiedi informazioni riguardo ai test diagnostici che possano identificare le condizioni correlate all’intolleranza al glutine. Anche se non esiste un test certo, ne esistono alcuni che possono confermare la presenza di alcune condizioni che si presentano frequentemente in caso di intolleranza al glutine. Queste condizioni includono:
- Bassi livelli di ferro.
- Grassi nelle feci.
- Salute dentale deficitaria a causa della mal nutrizione.
- Scarso assorbimento di calcio.
- Crescita rallentata nei bambini.
3) Elimina tutti i cibi con glutine dalla tua dieta per 2-4 settimane. Fai attenzione alle fonti di glutine nascoste nei condimenti per l’insalata, nelle salse, nelle zuppe e nei cosmetici. Anche le vitamine e gli integratori possono contenere glutine. Controlla sempre l’etichetta su tutti i cibi e i prodotti cosmetici.
4) Tieni un diario dei sintomi e annota i cambiamenti che avvengono nel corso della dieta.Verifica i sintomi e controlla se alcuni dei sintomi sono migliorati o scomparsi dopo aver eliminato il glutine dalla dieta.
5) Introduci di nuovo il glutine nella tua dieta. Fai attenzione a come ti senti quando ricominci a mangiare glutine. Se i sintomi che erano scomparsi ritornano e ti senti peggio, potresti aver confermato l’intolleranza al glutine.
6) Elimina del tutto il glutine dalla tua dieta quando hai confermato l’intolleranza. Per correggere le condizioni che si sono presentate a causa dell’intolleranza al glutine dovrai eliminare la causa e non limitarti a curare i sintomi.
- Sostituisci i cibi che contengono glutine come grano, orzo, segale, semolino con arrowroot, farina di arachidi, quinoa, farina di riso e farina di soia. Segui i consigli del edn National Institutes of Health (Istituto Nazionale della Salute per conoscere cosa puoi mangiare e cosa no.
- Diversamente da un’allergia al glutine, che può migliorare con il tempo, un’intolleranza è una condizione permanente.
Consigli
- I sintomi dell’intolleranza al glutine possono essere esasperati dalla gravidanza e la nascita di un bambino, dalle malattie e le infezioni, dallo stress e dalle operazioni chirurgiche.
- Solo perché un prodotto è “senza glutine” non significa che faccia bene. La dieta senza glutine non ti permetterà di perdere automaticamente peso.
- Non preoccuparti se continui ad avere sintomi nonostante tu abbia già iniziato la dieta senza glutine. Spesso ci vogliono dei mesi prima che il corpo di un celiaco torni a stare bene.
Avvertenze
- Se non è curata, la sensibilità al glutine è associata non solo con i disordini riproduttivi nelle donne, ma anche con disturbi autoimmuni, osteoporosi, cancro dell’intestino e malattie al fegato.[4]
- Non eliminare il glutine dalla dieta di tuo figlio senza consultare il tuo pediatra. Dovrà prima eseguire i test per la celiachia e l’allergia al glutine. Se il dottore crede che a tuo figlio possa giovare una dieta senza glutine, ti darà istruzioni dettagliate e offrirà la sua supervisione durante il processo.
Cose Che Ti Serviranno
- Diario per annotare i pasti e i sintomi
- Dieta senza glutine
Fonte:http://it.wikihow.com/Riconoscere-l%27Intolleranza-al-Glutine