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Tutti, chi più chi meno, qualche volta abbiamo fantasticato su che cosa faremmo se vincessimo il primo premio della lotteria.

Siamo sicuri che parecchi di noi avranno pensato di darne in beneficenza una parte, magari anche cospicua, probabilmente per giustificare davanti ai nostri stessi occhi una tale fantastica e immeritata fortuna (oltre che del tutto immaginaria, ma non è questo il punto).

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Ebbene, c’è chi non si limita alle fantasie e alle buone intenzioni. Come per esempio una signora di Pinerolo, in provincia di Torino, Piemonte, che è passata dai pii desideri ai fatti e che ha voluto lasciare al Comune duecentomila euro da distribuire ai bisognosi della città.

Lei si chiamava Olga Ghirardi e per sua fortuna è morta con parecchi soldi in banca. Prima di passare a miglior vita, la signora ha lasciato scritto nel testamento che una parte della sua cospicua eredità sarebbe dovuta andare alle famiglie della città con figli disabili.

Più precisamente la signora Ghirardi ha stabilito che duecentomila euro dovessero beneficiare il Comune di Pinerolo, il quale a sua volta avrebbe dovuto agire da intermediario e individuare in concreto le famiglie assegnatarie del contributo.

Il Comune, ligio alle ultime volontà della signora Olga, ha deciso così di indire un bando per selezionare le famiglie. In municipio sono arrivate settantacinque domande e di queste, tenendo conto dei criteri stabiliti nel bando, ne sono state accolte 69.

Calcolatrice alla mano, 200mila diviso 69 fa quasi duemila e 900 euro a famiglia, ma probabilmente non tutte le famiglie riceveranno la stessa cifra, dato che il bando terrà conto di fattori quali la gravità della malattia, il numero di persone nel nucleo familiare, il reddito.

Come che sia, i cittadini di Pinerolo hanno apprezzato il gesto e il prossimo 16 settembre daranno vita a una cerimonia pubblica in onore della signora Ghirardi.

Come si dice, non fiori, ma opere di bene.