NonSoloRiciclo: il portale sul fai da te, il riciclo creativo e molto altro…

In Italia la gestione degli impianti idrici pubblici è disastrosa. Ciò dipende dagli amministratori, ma anche un po’ da noi utenti. Le aziende lottano infatti con lo smaltimento inappropriato dei rifiuti attraverso lo scarico del gabinetto.

Di seguito elenchiamo alcuni dei più comuni problemi provocati dallo smaltimento di rifiuti nel wc.

Salviette umidificate

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad aumento nell’utilizzo di salviette umidificate. Alcune sono realizzate appositamente per poter essere gettate nel wc (es, carta igienica umidificata), altre sono più comuni ma non adatte a questo tipo di smaltimento (es. salviette e dischetti per make-up, salviette per neonati).

Il materiale di questi prodotti è costituito da una fibra viscosa e da fibre sintetiche che li rendono molto resistenti, impossibili da dissolvere in acqua. Nel migliore dei casi si crea un otturazione, nel peggiore dei casi le pompe si danneggiano e l’intero sistema viene bloccato.

Articoli per l’igiene personale

Parliamo soprattutto di quei prodotti destinati all’igiene delle donne, dunque agli assorbenti, ma anche pannolini, preservativi e altro ancora. Esatto: tutti questi prodotti vengono quotidianamente pescati nelle acque di scarico degli impianti idrici.

Oltre all’alto rischio di intasamento, la pulizia di questi prodotti costituisce una spesa non indifferente per le società che gestiscono tali sistemi. Ricordiamo sempre che siamo noi stessi a pagare con le tasse i suddetti costi, che però possono essere minimizzati con un po’ di attenzione.

Cotton fioc

Questi sottili prodotti per l’igiene delle orecchie possono indurre a pensare che si crei alcun problema gettandoli nel wc. Sbagliato. Così piccoli, i cotton fioc possono bloccare le pompe ed ostacolare il trasporto delle acque. Sono tra gli oggetti maggiormente rinvenuti nelle acque di scarico.

Farmaci

È molto comune, anzi scontato, rinvenire alte percentuali di sostanze chimiche con l’analisi delle acque di scarico. Queste sostanze hanno un enorme peso sull’ambiente e di conseguenza sulla salute delle persone. Attualmente gli impianti di depurazione sono in grado di rimuovere solo il 40% dei farmaci presenti nelle acque.

Sabbia per gatti

Se smaltiamo i nostri “bisogni” nel wc, perché non potremmo smaltire quelli del gatto? In senso stretto il ragionamento non fa una piega, ma non se ci riferiamo alla sabbia. Quest’ultima è realizzata appositamente per assorbire al massimo le secrezioni dell’animale. Ciò vuol dire che il suo volume aumenta vistosamente una volta a contatto con i liquidi. Gettando la sabbia nel gabinetto non si fa altro che creare un’ostruzione che con il tempo richiederà un intervento.

Olio

L’olio e in generale il grasso alimentare viene comunemente gettato nel wc. Nulla di più dannoso. Qual è una delle principali caratteristiche di queste sostanze? Ungono e appiccicano. Ciò vuol dire che avviene la stessa cosa nei tubi, che con il tempo si ostruiranno.