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Categories: Salute e Benessere

Molti di noi lo usano in cucina ma molti medici affermano che il miglior modo di usarlo…

Spazzolare i denti non solo è essenziale per mantenerli puliti, ma si tratta di un gesto quotidiano molto importante anche per la salute. Chi trascura la cura dei denti, infatti, è più soggetto ad infezioni, ictus, diabete e malattie respiratorie. Allo stesso modo, ognuno di noi dovrebbe sottoporsi regolarmente ad un controllo dal dentista, attraverso i quali possono essere rilevati in anticipo problemi e patologie inizialmente asintomatiche (almeno per il paziente).

Il prodotto comunemente utilizzato per spazzolare i denti è il dentifricio, tuttavia alcuni studi hanno affermato che un’alternativa naturale potrebbe essere costituita dall’olio di cocco.

L’olio di cocco è antibatterico, dunque previene infiammazioni e infezioni. Uno studio irlandese dell’Athlone Institute of Technology ha dimostrato che l’olio di cocco, tra tutti gli oli presi in esame, è la migliore alternativa per la salute orale.

Quando arricchito con enzimi digestivi, se l’olio di cocco viene utilizzato per lavare i denti può impedire la comparsa di malattie orali, grazie all’azione efficace che i suoi componenti hanno sullo Streptococcus mutans, spesso responsabile di carie e altri problemi dentali.

A condurre il team di ricerca è il dottor Damien Brady, convinto che l’olio di cocco sia l’alternativa migliore al dentifricio. Il classico dentifricio contiene molti ingredienti nocivi per la salute, come triclosan, il sodio lauril solfato, parabeni e dolcificanti artificiali, tra cui l’aspartame (già al centro di polemiche).

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Il triclosan provoca seri disturbi endocrini che possono portare al cancro nel peggiore dei casi; il sodio lauril solfato offre al dentifricio la schiuma, ma influisce sulle papille gustative facendo percepire in modo più marcato il gusto amaro.

Un’altra caratteristica interessante dell’olio di cocco riguarda la sua azione sbiancante.

Per usare l’olio di cocco come dentifricio, mescoliamo mezzo bicchiere di questo olio con due o tre cucchiai di lievito in polvere e trenta gocce di olio essenziale alla menta o al limone e aggiungiamo questa miscela al normale dentifricio.

Sebbene non vi siano ancora conferme rispetto ai risultati di questo studio, anche se non è consigliato sostituire del tutto il dentifricio, le comprovate proprietà antibatteriche dell’olio di cocco lo rendono un additivo perfetto ai classici prodotti chimici.

Maria

Classe 1966, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo. Nel 2018 ha deciso di fondare il proprio portale di informazione relativo ai temi a lei tanto cari, col fine nobile di limitare gli sprechi e foraggiare il riuso creativo.

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Maria

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