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I mercatini dell’usato rappresentano un nuovo modo per vendere e per comprare.

Negli ultimi anni, anche grazie alle numerose campagne di sensibilizzazione in tal senso, è cresciuta la coscienza ecologista delle persone, persuase meno di una volta allo spreco e convinte della necessità del recupero e del riciclo dei materiali.

I mercatini dell’usato sono perfetti allo scopo: ci si libera delle cose che non ci occorrono più rivendendole, a costi contenuti, a qualcun altro a cui, invece, servono.

Mercatini dell’usato: come funzionano?

Il meccanismo di funzionamento dei mercatini è molto semplice: si portano qui gli oggetti di cui ci si vuole liberare e si tengono in conto vendita poi, quando qualcuno li compra (di solito c’è un tempo massimo di qualche mese), si ha diritto a ricevere in contanti la somma di denaro pattuita.

Di solito ci si può comprare e vendere di tutto: abiti, scarpe, mobili, bigiotteria, biancheria, oggettistica ed altro.

In pratica il gestore della struttura non è un commerciante e non ha la proprietà della merce, ma è un promotore d’affari: per ogni transazione conclusa riceve una percentuale sul ricavato.

La percentuale varia da un mercatino all’altro (per evitare contenziosi è bene informarsi subito in merito).

Come trovare il mercatino dell’usato più vicino

I mercatini dell’usato ti attraggono, vorresti liberarti di cose che non usi più ma non sai dove si trovi il punto vendita più vicino a te?

Allora non devi far altro che collegarti al sito mercatiniditalia.it, il portale che raccoglie tutti i mercatini dell’usato presenti in Italia.

Sia che tu viva in una grande città o in un piccolo centro, per trovare il mercatino che fa per te ti basterà solo qualche click.

E poi i mercatini dell’usato sono sempre un mondo tutto da esplorare: ci si trova di tutto e si possono fare affari davvero interessanti.