Notifiche sì o no?

Se vuoi rimanere aggiornato con le ultime novità clicca su consenti! Promettiamo che non esagereremo. Potrai disattivarle in ogni momento!

Looks like you have blocked notifications!
Curiosità

La vera storia di Elizabeth Short: l’orrenda fine della “Dalia Nera”!

Il caso della morte di Elizabeth Short, la Dalia nera, è stato uno dei più drammatici che siano stati mai commessi.

È la mattina del 15 gennaio 1947 a Leimert Park, Los Angeles, e una donna, Betty Bersinger, vede da lontano alcuni resti. Quando si avvicina si accorge che si tratta di resti di una giovane ragazza. Ebbe inizio così il caso di “Elizabeth Short”, uno dei delitti irrisolti più famosi della storia americana.

Chi è Elizabeth?

Elizabeth Short è una donna di ventitrè anni, nata a Boston nel 1924. Betty, cè una donna bellissima, alta e che ama il colore nero. I sui genitori si separano quando era piccola: la madre vive a Medford, nel Massachusetts, mentre il padre a Vallejo, in California. A 19 anni la ragazza viene arrestata dalla polizia di Santa Barbara, California, perché colta ubriaca fuori da una birreria. Viene, però, subito rilasciata perchè minorenne in California.

Sotto, la fotografia segnaletica:

Pubblicità

A metà degli anni quaranta si fidanza col maggiore dell’Aeronautica statunitense Matthew M. Gordon Jr., che desidera sposarla. Purtroppo Gordon muore durante un’azione e finisce così il loro sogno. Non ha avuto vita facile Elizabeth, ma la giovane cerca di riprendere in mano la sua vita e tenta di sfondare nel mondo del cinema, e per questo che nel 1946 si trasferisce a Los Angeles, nei pressi di Hollywood.

Sotto, una fotografia di Elizabeth con il fidanzato Matthew Gordon:

Hollywood

Dopo l’adrenalina iniziale la ragazza fatica molto a farsi conoscere ad hollywood, tanto che è costretta a  fare alcuni filmati a luci rosse per mantenersi. Entrando in questo mondo sicuramente ha cercato di sfruttare anche la propria avvenenza, alla quale molti uomini cedono.

Probabilmente è proprio questa intraprendenza a portarle la morte.

Pubblicità

Quando venne ritrovato il suo corpo, Elizabeth è nuda, presenta delle profonde lacerazioni sul volto, quasi a simulare un Glasgow smile, ed è tagliata in due, segata sotto lo stomaco. I visceri poi sono stati rimossi e nascosti sotto il corpo.

Sotto, una fotografia del corpo coperto della donna.

La ragazza è stata legata ed è morta per dissanguamento in seguito ai tagli effettuati sul volto.

L’assassino invierà delle lettere e i documenti personali della ragazza indirizzata agli acquirenti che seguono la vicenda. L’assassino si firma il “Vendicatore della Dalia nera“. È così che Elizabeth viene soprannominata, per l’abitudine di vestire sempre di nero e per la passione per il film La dalia azzurra uscito proprio quell’anno e diretto da George Marshall.

Le indagini

Sono molti gli agenti e ispettori che seguono il caso che ha appassionato tutta l’America.

Il Vendicatore della Dalia nera invia il certificato di nascita, un’agenda e le scarpe della ragazza. Secondo i fascicoli ufficiali degli investigatori della polizia di Los Angeles saranno ventidue i sospettati del crimine (chirurghi, musicisti, ladri, militari, giornalisti), ma nessuno subirà una condanna per assenza di prove o alibi schiaccianti.

Il caso ben presto non trova nessuna piega, tante ipotesi ma nessuna prova.

Pubblicità

Un caso di corruzione?

Nel settembre del 1949 si riunisce una giuria speciale per parlare della inadeguatezza della polizia di Los Angeles nel risolvere l’omicidio di Betty e altri omicidi consumati nei dintorni. Il Los Angeles Police Department verrà accusato di insabbiamento delle prove e di coprire i responsabili degli assassini.

L’atroce morte della giovane ha ispirato artisti, scrittori e registi negli anni avvenire.

Qui di seguito il trailer del film “The Black Dalhia”:

Maria

Classe 1966, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo. Nel 2018 ha deciso di fondare il proprio portale di informazione relativo ai temi a lei tanto cari, col fine nobile di limitare gli sprechi e foraggiare il riuso creativo.

Share
Published by
Maria

Recent Posts

bellissima torta

La torta di mele e latte: si scioglie in bocca e ha solo 130 calorie!…

2 anni ago

fantastica torta

La torta di mele e latte: si scioglie in bocca e ha solo 130 calorie!…

2 anni ago

la buonissima torta

La torta di mele e latte: si scioglie in bocca e ha solo 130 calorie!…

2 anni ago

La torta di mele e latte: si scioglie in bocca e ha solo 130 calorie!

La torta di mele e latte: si scioglie in bocca e ha solo 130 calorie!…

2 anni ago

Torta Brioche alla crema con mele

Vuoi preparare direttamente a casa una torta dalla consistenza di una brioche capace di far…

2 anni ago

Presepe alternativo: 20 idee incredibili per chi non ha ne tempo, ne spazio

Presepe alternativo: la verità è che pur piacendo, il classico presepe non è sempre fattibile.…

3 anni ago