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La birra è un ottimo antidolorifico, più del paracetamolo

Lo sapevi che bere una birra è un ottimo antidolorifico, molto più del paracetamolo? Proprio così, la birra e gli alcolici in generale sono efficaci per ridurre il dolore. A rivelarlo è uno studio condotto da dei ricercatori inglesi, addirittura hanno dichiarato che l’efficacia dell’alcol è superiore a quello del paracetamolo.

La scienza, ha scoperto tramite uno studio che bere birra riduce il dolore. Per tutti gli amanti della birra è bene saper che essa è un antidolorifico migliore rispetto alla Tachipirina e altri farmaci antidolorifici da banco, secondo una ricerca condotta presso l’Università di Londra di Greenwich.

Bere due birre è più efficace nel ridurre il dolore, più dell’assunzione di paracetamolo.Sono stati effettuati ben 18 studi, e i ricercatori dell’Università di Greenwich hanno scoperto che consumare due litri di birra può ridurre il dolore.

L’effetto viene raggiunto ad una concentrazione di alcol nel sangue pari allo 0,08%. Questa quantità darà al tuo corpo “una leggera elevazione della soglia del dolore” e quindi una “riduzione dell’ intensità del dolore”. I ricercatori hanno spiegato: “I risultati suggeriscono che l’alcol è un analgesico efficace che fornisce riduzioni clinicamente rilevanti nella valutazione dell’intensità del dolore, questo potrebbe spiegare l’abuso di alcool in quelli con dolore persistente, nonostante le sue potenziali conseguenze per la salute a lungo termine.“

Non è chiaro ancora se quest’effetto sia dovuta per effetto dei recettori cerebrali o perché abbassa solo l’ansia. Il Dr. Trevor Thompson, che ha condotto lo studio alla Greenwich University di Londra, ha affermato al The Sun: “L’alcol può essere paragonato ai farmaci oppiacei come la codeina e il suo effetto, è più potente del paracetamolo. Se siamo in grado di produrre una droga senza effetti collaterali dannosi, allora potremmo avere qualcosa che sia potenzialmente migliore di ciò che si vende al momento in tutte le farmacie“.

Tuttavia, gli esperti tengono a precisare che i risultati di questo studio non dimostrano che l’alcol sia un bene per la nostra salute e se i danni siano maggiori rispetto all’assunzione di farmaci da banco.

Rosanna O’Connor, direttore di Alcohol and Drugs presso Public Health England, ha dichiarato:

“Bere troppo ti causerà più problemi a lungo termine. È meglio ascoltare il tuo medico.” La questione è stata ribadita dal dottor Thomson: “Possiamo produrre una nuova medicina prendendo solo le caratteristiche ‘positive’ dell’alcol e ottenere effetti potenzialmente migliori di quelli garantiti dai medicinali attualmente disponibili sul mercato.”
Le linee guida raccomandano di non superare le 14 unità di alcol a settimana per uomini e donne, il che equivale a sei birre o sei bicchieri di vino da 175 ml.