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Nell’era della tecnologia e dell’uso intenso del personal computer è inevitabile non ritrovarsi prima o poi con gli occhi dolenti o arrossati.
Anche se non sempre questo problema è collegato a l’ intenso uso del computer, ma un fattore determinante può essere anche il poco riposo o un’impegnativa giornata di studio possono creare problemi di stanchezza oculare spesso anche veri e propri mal di testa. Vediamo come lenire il fastidio degli occhi stanchi usando i rimedi naturali.
La camomilla e i cetrioli.
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La prima deve essere preparata normalmente e fatta raffreddare. immergere dei dischetti di cotone tipo quelli struccanti, ma va bene anche del semplice cotone idrofilo. Strizzateli leggermente, posarli sugli occhi e lasciarli “agire” per 30 minuti circa, noterete subito un piacevole sollievo.
I cetrioli, basterà tagliarne due fette non troppo spesse e posizionarle sugli occhi per 15-20 minuti. Questi rimedi sono due esempi molto noti di “impacchi benefici”, ma vediamo quali altre soluzioni naturali possono esserci d’aiuto.
Dischetti di cotone imbevuti nel latte freddo,
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da tenere sugli occhi per almeno15 minuti, porteranno un netto miglioramento. La chiave in questo caso è dell’elemento freddo, con il suo effetto decongestionante e rivitalizzante, ma a questo proposito vi vogliamo svelare un rimedio più che naturale contro le occhiaie, basta mettere due cucchiaini di metallo in frigorifero per 30 minuti e posizionarli sugli occhi finché il metallo non perderà la freddezza.
Anche un impacco con una “comune” bustina di tè nero.
dopo averlo preparato, mettere a raffreddare e posizionarle le bustine sugli occhi per almeno 15 minuti. E’ per chiudere questo utile elenco di rimedi naturali pronti all’uso c’è la mela, tagliata a fettine, dovrà essere tenuta mezz’ora sugli occhi per poter un benefico sollievo.
Passiamo ora agli impacchi che necessitano di una normale preparazione. Direi molto facile da realizzare è quella dell’uso dell’albume sbattuto, immergere delle garze sterili, e applicare sugli occhi per pochi minuti.
Anche L’eufrasia è considerata un’ottimo rimedio per il benessere degli occhi per varie motivazioni. Una riconosciuta e quella delle proprietà officinali, che ne fanno un’ottimo antisettico e antinfiammatorio naturale. Sarà necessario fare l’infuso e applicarlo tiepido sulle palpebre chiuse, utilizzando i soliti dischetti di cotone idrofilo o delle garze sterili.
Anche un preparato a base di fiordaliso
può aiutare, mettendo 15 grammi di fiori in mezzo litro di acqua. Messa sul fuoco fredda, la soluzione andrà portata fino all’ebollizione e poi filtrata. Una volta raffreddata, utilizzarla per preparare degli impacchi da applicare sugli occhi chiusi. In alternativa, possiamo utilizzare anche la malva e l’acqua di roseal posto del fiordaliso.
In casi di forte irritazione è possibile sfruttare una delle proprietà benefiche che hanno ai semi di finocchio.
La preparazione in questo caso richiede un po di impegno. Abbiamo bisogno per prima cosa di mezzo litro d’acqua, delle foglie e due cucchiai i semi di finocchio. Il preparato andrà portato in ebollizione e lasciato sul fuoco finché non sarà abbastanza denso. A quel punto verrà amalgamato con del riso scotto, applicando tutto il pastone sugli occhi per 15 minuti abbondanti. Si consiglia l’acqua fredda per la rimozione, procedere con calma, per evitare eventuali irritazioni alla pelleche possono essere causate dagli strappi.
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