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Sono sempre più gli italiani che scelgono di accogliere nella propria famiglia un animale domestico. Tra questi, quello preferito non può che essere il cane: espansivo, fedele, allegro, sentimentale. Il rapporto che viene a crearsi tra l’amico a quattro zampe e il suo padrone è esclusivo e irripetibile.

Tutto l’amore del mondo non servirà però ad evitare i classici inconvenienti del vivere tra le mura domestiche con il proprio amore peloso. Un esempio? La pipì in casa.

È possibile evitare che il cane faccia la pipì in casa? La risposta è positiva ma, come del resto per tutte le cose, ci vuole un po’ di attenzione e di impegno da parte dei “genitori”. Il punto è che anche i cani, come gli esseri umani, sentono il richiamo dei bisogni fisiologici.

Mettiamoci nei panni del cane. Sentiamo un urgente bisogno di “liberarci” ma non potremmo farlo fino al momento in cui qualcuno ci dia l’autorizzazione o ci prenda per mano e ci accompagni in bagno. Una dipendenza che non può durare molto, perché le funzioni naturali non possono e non devono trattenersi di fronte alla buona “educazione”.

Non è facile per un padrone confrontarsi con questo tipo di problema. Si è in bilico tra la comprensione delle sue esigenze e i continui compiti di pulizia che seguono la soddisfazione del suo bisogno.

La soluzione non è certamente quella di rimproverare il cane. Ancora una volta, immaginiamo di essere rimproverati dopo aver fatto qualcosa di inevitabile. Da questi episodi, soprattutto se reiterati, rischia di soggiungere uno stress a cui nessuno vorrebbe sottoporre il proprio fedele amico.

Su YouTube abbiamo trovato un video molto interessante che parla di questo comune problema per i padroni di un cane.

Un esperto ci chiarirà le idee e ci illustrerà alcuni metodi efficaci per risolverlo. Ovviamente non c’è la bacchetta magica: è necessario apprendere queste tecniche e applicarle con costanza.