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Il cibo e la gastronomia sono, oltre che una necessità, anche una moda. Programmi di cucina vengono trasmessi su tutte le reti mentre, ogni giorno, un nuovo ristorante o locale apre per le strade della nostra città, proponendo l’ultima tendenza culinaria.
La passione per il cibo, però, è andata leggermente oltre i confini dell’accettabile. Di seguito alcuni alimenti che non vorrete mangiare dopo averne letto le caratteristiche.
Marshmallow
Che i marshmallow non siano un cibo sano è evidente a chiunque. Queste piccole nuvole morbidissime e deliziose sono un concentrato di zucchero, cioè il suo ingrediente principa, oltre a coloranti e additivi vari che servono a mantenere la loro consistenza e il colore. La loro leggerezza può ingannare, e per questo si tende a mangiarne più del dovuto. Un attentato alla salute che dovremmo evitare soprattutto ai bambini.
Gelato
Nel 2013 la stimata rivista TIME pubblicò un articolo articolo dal titolo Il tuo gelato alla vaniglia odora come il sedere di un castoro”. Se il titolo sembra bizzarro, forse dovremmo sapere cosa c’è dietro. Il mix dal quale si ricava il gelato alla vaniglia è costituito normalmente da latte, panna, zucchero e a volte uova. Un ingrediente che si tende a nascondere è invece il “castoreum”, un composto utilizzato dai castori per marcare il proprio territorio. Dal titolo del TIME si può intuire come viene prodotto.
Birra
Se vi piace la birra chiara, non vi piacerà invece questa notizia. La produzione di birra avviene da oltre 700 anni ed è molto apprezzata soprattutto dagli uomini. Sapete come è possibile mantenere il colore chiaro della qualità di birra più comune? Grazie all’isinglass, proveniente dalle pelle di pesce. Il marchio Guinness ha mantenuto il suo impegno e rimosso questo ingrediente dalla produzione della propria birra.
Skittles
Gli Skittles sono caramelline alla frutta molto popolari negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei. Ogni colore corrisponde ad un gusto, ed uno dei colori più apprezzati è il rosso. In questa caramella c’è un ingrediente chiamato “carmine”, proveniente da alcuni insetti: schiacciati, forniscono il rosso brillante.
Jelly beans
Anche i jelly beans sono tra le caramelli più vendute negli Stati Uniti. A differenza delle precedenti, questi “fagioli” colorati sono gommosi e molto popolari tra i bambini. Nella loro realizzazione viene utilizzato un prodotto chiamato “shellac”, che ritroviamo in tanti altri prodotti… per capelli e per auto! Come la sostanza citata prima, anche questa è ricavata da insetti e serve a conferire la brillantezza del colore.
Champignons in lattina
Molte persone si affidano agli alimenti in lattina perché molto comodi. Se tra i cibi in lattina che usiamo ci sono anche gli champignon, forse dovremmo sapere che per la loro produzione vengono utilizzati i vermi. Non temete, perché non è una truffa alimentare. Al contrario, è tutto legale: viene concesso dalla legge utilizzare 20 vermi per 100 grammi di funghi.
Pringles
Le Pringles sono adorate oppure odiate, in ogni caso sono molto popolari in tutto il mondo, presenti sul mercato globale. Sarà sorprendente scoprire che queste “patatine” non sono fatte con le patate, ma con un mix di ingredienti che includono aromi artificiali. L’ingrediente principale è il mais, non la patata. Il processo industriale di produzione elimina tutte le naturali proprietà nutrizionali degli alimenti utilizzati; inoltre si pensa che contengano un prodotto cancerogeno.
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