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Da sempre la Nutella è stata criticata ed additata come un alimento pericoloso per la salute dei suoi consumatori che amano mangiarla sempre più. Ma la domanda che tutti noi ci poniamo: “La Nutella fa davvero male come tutti affermano?“. Innanzitutto andiamo a vedere i componenti nutrizionali che rendono questa crema spalmabile la ricetta perfetta per ogni evenienza:

– Zucchero
La Nutella è costituita per il 75% da zucchero di barbabietola e il 25% da zucchero di canna raffinato
– Olio di palma
Il tanto discusso olio di palma viene spremuto a freddo dalla polpa del frutto dell’albero della palma d’olio.
– Nocciole
La specie utilizzata è la più pregiata Corylus avellana L., con un contenuto del 13% delle sue nocciole.
– Cacao (Theobroma cacao)
Per la Nutella vengono utilizzati “i fagioli di cacao” di altissima qualità certificata.
– Latte scremato in polvere e sieri Whey in polvere
Il latte presente è di altissima qualità e rispetta tutti gli standard qualitativi e igienici.

La Nutella possiede anche molte vitamine e sali minerali quali:
– magnesio (ben 70 mg ogni 100 g, perché contenente cacao),
– fosforo (170 mg),
– vitamina B2, B12 ed E.

Sebbene la quantità di calorie sia piuttosto elevata, quasi 550 Kcal ogni 100 grammi, la Nutella però a differenza di altri alimenti come pane, marmellate e frutta presenta un basso indice glicemico, ovvero la capacità di un determinato zucchero di alzare la glicemia dopo il pasto. La glicemia non è altro che la quantità di «zucchero» contenuta nel sangue.
Il livello della glicemia nel sangue è molto importante per l’aumento o per la perdita di peso. L’aumento di zucchero nel sangue dopo il pasto, induce la secrezione di un ormone, l’insulina, che ha la funzione di ridurre la quantità di zucchero nel sangue, favorendo l’accumulo di glucosio a livello epatico e muscolare. Se lo zucchero presente nel sangue è elevato ed a veloce rilascio questo verrà trasformato in grasso con conseguente aumento di peso. La presenza di fibre o grassi rallentano l’assorbimento dello zucchero cosicché la glicemia non arrivi alle stelle.
L’elevata glicemia è la maggiore causa di aumento di peso e di tutte le malattie ad esse correlate quali obesità, diabete, ipercolesterolemia, ipertigliceridemia, ipertensione, ecc., e non è di certo dovuto all’alto contenuto di grassi presenti nella dieta.
La Nutella ha un indice glicemico basso (33) proprio perché lo zucchero presente è accompagnato da una buona quantità di grassi che vanno a rallentare il suo assorbimento, non innalzando molto la glicemia e rallentando la secrezione di insulina.
La Nutella non sembra essere il grande demone ritratta così da milioni di persone. A sorpresa, la Nutella è più salutare dei cereali mangiati a colazione da molti bambini italiani che presentano un indice glicemico di 84. I cereali infatti presentano un alto contenuto di zuccheri che scatenano tutto il processo insulinemico.
Una colazione fatta come quella dello spot della Nutella, cioè con un cucchiaio di Nutella steso su una fetta di pane integrale è di sicuro migliore di una tazza di latte parzialmente scremato con i normali cereali da colazione. Ci sono molti altri alimenti più pericolosi della Nutella come abbiamo sopra citato con IG molto alto (50-100).

Quindi additare la Nutella come un alimento dannoso per la nostra salute e per la nostra linea non è totalmente corretto; un consumo eccessivo di qualsiasi alimento ha delle conseguenze negative sulla salute generale dell’organismo. Di certo bisogna non consumarne a dosi elevate, ma fare una colazione con un paio di fette di pane con la Nutella di certo non fa male a nessuno.