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Nella società futuristica in cui oggi viviamo, gli oggetti di un tempo assumono un fascino prezioso e irreplicabile. Non è un caso che sia tornato di moda il vintage, popolare sia nell’abbigliamento che nell’arredamento.

Chi riesce ad entrare in possesso di pezzi unici appartenenti al passato e non più disponibili sul mercato, si ritrova – magari senza neanche rendersi conto – con qualcosa di prezioso tra le mani. Questo è il caso delle vecchie finestre… che non è detto si debbano usare come finestre!

La loro struttura consente di impiegarle in modi diversi all’interno della casa, creando angoli e spazi caratterizzati dalla principalmente loro presenza. In questo articolo vediamo come usare delle vecchie finestre per decorare la casa.

Le finestre vintage dovrebbero prima di tutto mantenere la loro natura di “vecchio” e sarebbe dunque un peccato riverniciarle allo scopo di conferire loro un aspetto nuovo e immacolato.

Ciò che distingue il vintage dagli altri stili è proprio la loro “esperienza”, il fatto che abbiano già vissuto qualche vita e lo dimostrino sulla loro pelle.

Sarebbe ideale usarle così come sono, a meno che non presentino ruggine e necessitino di qualche trattamento particolare per rimuoverla. Lo scopo dovrà essere in ogni caso quello di conservare il loro aspetto logoro: del resto è proprio questa la peculiarità da mettere in evidenza.

Un angolo per le fotografie di famiglia, la decorazione della parete su cui poggia il divano, un appendiabiti particolare da colorare all’entrata, per avere allo stesso tempo un complemento d’arredo utile e gradevole alla vista.

Non è detto poi che non si possa renderle più moderne, soprattutto nel caso in cui sono eccessivamente logore e si sconfino dal vintage al vecchiume.

Verniciandole le vecchie finestre con un colore come il bianco o il nero otterremo una bellissima struttura, da impiegare nei tanti modi visti in questa pagina, dal sapore moderno e allo stesso tempo classico.