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Il cervello produce molta energia tanto da poter accendere una lampadina, inoltre da solo consuma l’un quinto dell’ossigeno che entra nel corpo. Il cervello rappresenta l’organo più affascinante del nostro corpo. Ecco le 10 curiosità che non sapevate sul cervello.

1. È possibile impiantarvi falsi ricordi
Recentemente è stato pubblicato su Nature Neuroscience i risultati dello studio più complesso riguardo la costruzione e impianto di memorie artificiali. Gli scienziati del Consiglio nazionale delle richerche francese, condotti da Karim Benchenane, sono riusciti a immettere un farlso ricordo nel cervello di cinque topi da laboratorio durante il sonno. Questo falso ricordo svelava il luogo in cui era nascosto del cibo. Al risveglio, i topi si sono diretti verso il posto in cui era il cibo. Non sappiamo ancora se questo studio darà gli stessi risultati anche sulla memoria umana.

2. È plastico
Eleanor Maiguire e Katherine Woollett, del centro di neuroimaging alla University College London, hanno osservato il cervello di 79 tassisti londinesi che avevano appena iniziato a lavorare (e di un gruppo di controllo di 31 persone). All’inizio dello studio non si notava nessuna differenza tra i 2 gruppi. Dopo qualche anno, gli scienziati hanno osservato dei cambiamenti strutturali nell’encefalo dei tassisti con un miglioramento della memoria e la crescita di cellule nervose dell’ippocampo.

3. Cosa ci ero venuto a fare?
A quanti sarà capitato di entrare in una stanza con l’intento di prendere o fare qualcosa e boom, non ricordare più cosa? Uno studiocondotto dai ricercatori del dipartimento di psicologia alla University of Notre Dame hanno scoperto che il cervello è in grado di creare nuovi capitoli di memoria ogni qualvolta che si lascia un luogo e si entra in un’altro luogo o stanza, così da rendere più complicato ricordare le vecchie informazioni.
Un altro studio realizzato con la partecipazione di 51 studenti, è stato osservato che è sufficiente immaginare di entrare in una porta per rimuovere temporaneamente la memoria a breve termine.

4. Tutto grasso
La maggior parte del cervello, ben il 60% è costituito da grasso. Le molecole lipidiche sono importanti per mantenere l’integrità cerebrale. Questi grassi vengono assunti dall’alimentazione e non vengono prodotti dal corpo. Infatti molti studi hanno osservato una connessione tra dieta squilibrata e problemi cognitivi e di memoria.

5. Non lo riempirete mai
Quanti hanno affremato: Il mio cervello è saturo! Non entra più niente. Bene vi sbaliate. Il cervello ha uno spazio illimitato, è sempre in grado di apprendere e registrare nuove informazioni. Infatti, Paul Reber, professore di psicologia alla Northswestern University spiega: “Il cervello umano consiste di circa un miliardo di neuroni, collegati da oltre un bilione [mille miliardi] di connessioni. Se ogni neurone potesse immagazzinare una singola memoria, si avrebbero effettivamente problemi di ‘spazio’. Ma ogni neurone si combina con gli altri in modo da conservare diverse informazioni contemporaneamente, aumentando esponenzialmente la capacità del cervello fino a 2,5 petabyte. Abbastanza da tenere in memoria tre milioni di ore di serie tv, cioè guardare la televisione per oltre 300 anni di seguito”.

6. Intestino e cervello sono connessi
Uno studio pubblicato dagli scienziati del Karolinska Institute e del Genome Institute of Singapore afferma che la composizione della flora batterica intestinale influenza il consumo di vitamina B6, importante per molte malattie autoimmuni come la sclerosi multipla e disturbi dello sviluppo come l’autismo. Inoltre, gli scienziati hanno osservato che i topi di laboratorio che presentavano una popolazione batterica intestinale minore rispetto alla norma erano meno ansiosi rispetto al gruppo di controllo.

7. Destrorsi e mancini non sono speculari
I destrorsi usano soprattutto l’emisfero sinistro, i mancini invece non presentano una differenza chiara sul maggiore utilizzo o meno dei due emisferi cerebrali. I meccanismi cerebrali quali ad esempio il linguaggio, l’intelligenza e la creatività non sono separate tra i 2 emisferi. Quindi il cervello lavora con entrambi.

8. Succhia-energia
Il cervello per poter lavorare in modo efficinente consuma gran parte dell’energia. Infatti pur rappresentando il 2% del peso rispetto a tutto il corpo, consuma tra il 15% e il 25% di ossigeno e glucosio presente in circolo (American College of Neuropsychopharmacology).
Se vogliamo compararlo ad altri organi, il cervello consuma tre volte più dell’ossigeno che viene usato dai muscoli. La maggior parte dell’energia, circa l’87% viene usata per l’invio, la decodifica e la ricezione dei segnali elettrici, il restante invece viene consumato per mantenere il potenziale a riposo delle membrane.

9. Non può sentire dolore
Il cervello non accusa dolore perché non presenta nessun recettore del dolore, ovvero i nocicettori, che invece si ritrovano in gran quantità sulla pelle, musoli e articolazioni. È proprio per questo che i neurochirurghi possono operare il cervello senza che il paziente senta dolore. Ora vi starete chiedendo: E il mal di testa? Il mal di testa, cefalee ed eicranie sono causate dai recettori che sono presenti sulle membrane esterne protettive del cervello dove sono presenti i nocicettori.

10. È potente
Il cervello umano, da sveglio, ha una potenza tale da alimentare una lampadina a incandescenza da 30-35 Watt. Sarà questo il motivo per cui la lampadina è diventata il simbolo universale delle idee geniali?