Per prendersi cura della propria casa non è sufficiente lavare i pavimenti e spolverare, dato che il suo aspetto e la sua efficienza dipendono anche dal deterioramento che nel tempo va a colpire la struttura sulla quale essa è costruita. Dal sistema idraulico a quello elettrico, dai pavimenti alle pareti. E sono proprio queste ultime a risentirne maggiormente dell’usura, dovuta soprattutto alle condizioni atmosferiche e alle vibrazioni alle quali gli immobili sono continuamente sottoposti.

Non vi è casa in cui non si manifestino delle piccole lesioni alle pareti, spesso ignorate e abbandonate al loro decadimento. È bene sapere che la riparazione di tali lesioni superficiali non richiede l’intervento di un imbianchino né di altro professionista, si attua in poco tempo e non presenta complicazioni. Vediamo come riparare le microlesioni alle pareti.

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Con un cacciavite o altro attrezzo a punta “graffiamo” ulteriormente la lesione, in modo eliminare la pittura e gli altri materiali indeboliti dalla lesione. Usiamo un panno pulito ed umido per rimuovere i residui e la polvere.

Una volta pulito, fissiamo lungo l’intera superficie danneggiata del nastro in fibra di vetro. Questo particolare tipo di nastro – che si acquista dal ferramenta e nei negozi specializzati – serve a rafforzare la congiunzione e a prevenire future lesioni. Al di sopra andremo invece ad applicare un sottile strato di sigillante per crepe, assicurandoci di renderlo conforme al resto della parete.

Quando si sarà asciugato, applichiamo un secondo strato, anche questa volta sottile, di sigillante. Lasciamo asciugare e passiamone un terzo ed ultimo strato, senza preoccuparci di andare a toccare porzioni circostanti della parete: al contrario, sarà necessario per rendere la superficie omogenea.

Infine, dopo essersi asciugato completamente, usiamo della carta abrasiva a grana fine per rendere liscia la parete coperta dal sigillante, poi con un pennello asciutto e pulito spolveriamo per rimuovere tutti i residui.

Applichiamo uno strato di primer, grazie al quale non noteremo la differenza tra la pittura vecchia e quella nuova. Infine si può imbiancare, facendo attenzione a scegliere lo stesso identico colore utilizzato per la stanza.