Quando se ne va per sempre la persona amata, con la quale si condivide la vita quotidiana, il mondo sembra assumere una forma diversa che influisce in modo prorompente sulle abitudini di tutti i giorni.

Nel caso delle coppie anziane, con figli già adulti e indipendenti, la perdita del proprio compagno di vita ha un impatto ancor più traumatico, dal momento che se ne va ciò che rappresenta semplicemente la vita.

Il protagonista di questa storia è un uomo di 70 anni, Winston Howes, che in seguito alla morte della moglie ha trascorso un’intera settimana piantando alberi per decine e decine di metri quadrati di terra. In onore della moglie deceduta da poco.

La coppia ha passato insieme 33 anni prima di essere separata dal destino. In seguito al tragico evento, al signor Howes venne l’ispirazione per creare qualcosa di eterno, così da far continuare a vivere – almeno attraverso la natura – l’amata moglie persa troppo presto.

L’uomo iniziò a lavorare su un terreno di due ettari e mezzo ma le sue reali intenzioni, il suo progetto iniziale, sono stati scoperti solo 17 anni dopo, quando gli alberi sono cresciuti e hanno riempito l’area con i loro rami e il loro fogliame.

Passando sull’area seminata da Winston è possibile osservare un enorme cuore, i cui contorni sono delimitati proprio dagli alberi che ha piantato intono, in modo piuttosto preciso.

Oggi la fattoria di Winston, che si trova in Gloucestershire (Inghilterra), è caratterizzata da questa gigantesca opera che ha trasformato due ettari di terra in una sorta di memoriale in onore della moglie.

Quando vuole pensare a lei o semplicemente rilassarsi dalla routine quotidiana, il signor Howes si reca in quest’area e, poggiato ad uno delle centianaia di alberi che rappresentano l’amore per la defunta moglie, trascorre qualche momento sentendosi graziato della sua presenza.

L’amore può costruire opere incredibili.