Una start-up affiliata alla nipponica Sony di recente ha sviluppato un apparecchietto della grandezza più o meno di un piccolo portafogli che inserito sotto la maglietta della salute funziona da impianto di climatizzazione, nel senso che raffresca d’estate e scalda d’inverno.
Insomma, un impianto di condizionamento personale e portatile.
Al momento questa novità tecnologica è indirizzata al mercato degli uomini d’affari che vanno in giro tutto il giorno in giacca e cravatta.
L’obiettivo è quello di apparire freschi e impeccabili anche con quaranta gradi all’ombra. Ma naturalmente i dirigenti della Reon Pocket, così si chiamano la start-up e il suo prodotto, puntano anche ad altre fasce di mercato.
L’apparato può essere comandato via Bluetooth grazie al telefonino ed è progettato per essere indossato assieme a una maglietta tessuta con uno speciale materiale a base di silicio. L’apparecchio viene collocato sulla schiena, proprio sotto al collo.
Al momento il Reon Pocket è disponibile solo in Giappone ed è venduto in due versioni: il Reon Pocket Standard e il Reon Pocket Lite.
La differenza principale è che lo Standard ha un Bluetooth che può funzionare sia con sistema operativo Apple che Android. I prezzi vanno da 117 dollari e 175.
I dirigenti della start-up precisano che l’impianto AC portatile è pensato per gli uomini d’affari che fanno avanti e indietro con l’ufficio, insomma per i pendolari.
Ciò significa che l’apparato non è progettato per funzionare tutto il giorno, ma solo per il tempo degli spostamenti da e per il posto di lavoro. Si consideri che l’aggeggio si carica in due ore e può funzionare per un’ora e mezzo.
Il Reon Pocket funziona attraverso una tecnologia di raffreddamento e riscaldamento termoelettrico: detto in estrema sintesi, sfrutta l’effetto che si crea quando si fa passare una corrente elettrica alla congiunzione tra due tipi diversi di materiali conduttori.
Ci sono tecnologie delle quali abbiamo fatto a meno per millenni senza subirne grandi svantaggi, a occhio e croce Reon Pocket sembra una di quelle.
Sempre pronti a essere smentiti dai fatti, naturalmente…
