Fare le pulizie domestiche è un’attività amata da alcuni e odiata da altri, ma in ogni caso necessaria ad assicurare l’igiene e dunque il benessere delle persone. Mentre spolverare e lavare i pavimenti o i vetri costituiscono compiti relativamente facili seppur noiosi, ci sono altre parti della casa che creano qualche fastidio in più e che non sempre riusciamo far brillare come vorremmo. Nel presente articolo segnaliamo alcuni suggerimenti per raggiungere risultati migliori con meno fatica!
Le piastrelle e i pavimenti godono della nostra attenzione; diversa è la situazione per le loro fughe, che accumulano all’interno una quantità indefinita di sporcizia. Usiamo una miscela di bicarbonato di sodio e candeggina da strofinare con un vecchio spazzolino da denti per far risplendere queste superfici come una volta.
Portaspazzolini e portasapone servono a conservare alcuni prodotti essenziali alla nostra igiene quotidiana… ma paradossalmente causano un certo disgusto quando arriva il momento di ripulirli. Lasciamo il lavoro sporco alla lavastoviglie!
La muffa tende a formarsi nelle zone umide della casa, come nel bagno. Rimuoverla è molto importante, non solo per una questione estetica ma soprattutto per evitare i rischi sulla salute che la muffa può causare. Per eliminarla rapidamente, bagniamo dei batuffoli di cotone con della candeggina e poggiamoli sulle aree interessate; lasciamo riposare tutta la notte prima di ripulire.
Per restituire brillantezza a lavandini e vasche, distribuiamo una generosa quantità di bicarbonato di sodio e strofiniamo bene con un panno su tutta la superficie. In seguito riempiamo il lavandino o la vasca con acqua molto calda, nella quale aggiungiamo dell’aceto. Lasciamo agire per un po’ prima di scaricare e risciacquare.
Evitiamo di utilizzare prodotti chimici altamente tossici per pulire i tubi di scarico. Mettiamoci dei guanti e armiamoci di lunghe pinze per estrarre i capelli che inevitabilmente vanno ad incastrarsi nelle tubature, quindi versiamo nei tubi una soluzione di aceto e bicarbonato di sodio.
Laviamo la tenda della doccia in lavatrice aggiungendo dell’aceto bianco. Evitare le temperature troppo alte, dato che la plastica rischia di sciogliersi.
Rimuovere il calcare dai rubinetti e dalle parti metalliche diventa molte semplice con una soluzione di aceto, limone e detersivo. Spruzziamo il mix sulle zone interessate e lasciamo agire per 30 minuti prima di ripulire.
Disinfettiamo spazzola da wc e portaspazzola mettendoli in una soluzione di acqua e candeggina. Lasciamo riposare prima di sciacquare bene: la candeggina pulisce e soprattutto disinfetta questo particolare attrezzo utilizzato in bagno.
Volete smacchiare definitivamente il vostro wc? Otterrete un fantastico risultato utilizzando l’acido citrico.
Una formula facilissima per non sbagliare il dosaggio è far sciogliere 150 grammi di acido citrico in 1 litro di acqua distillata.