Secondo la scienza, cani e gatti possono percepire frequenze che gli esseri umani non sono in grado di avvertire. La prova più evidente è la capacità di questi animali domestici di osservare i raggi ultravioletti.
Una ricerca condotta nel corso di diversi anni dai biologi della City University di Londra, nel Regno Unito, ha concluso che i nostri “amici pelosi” percepiscono i fenomeni fisici in maniera molto diversa da quella di un umano.
“Sicuramente avrete notato che il vostro cane o il vostro gatto a volte sembra osservare nel vuoto oppure in una direzione in cui sembra non esserci nulla. Non è così, perché la loro attenzione è effettivamente colta da fenomeni non visibili all’occhio umano.”
La luce ultravioletta è la lunghezza d’onda oltre la luce, di colore rosso o viola, impercettibile all’occhio umano. Le persone dispongono infatti di una sorta di lente che agisce come un filtro e impedisce a questi raggi di giungere alla retina.
Inizialmente si pensava che nessun mammifero fosse in grado di vedere ad occhio nudo i raggi UV, ma diversi studi hanno dimostrato il contrario.
Ma i risultati delle ricerche potrebbero essere solo la punta dell’iceber, perché sono in molti a pensare che cani e gatti siano in grado di andare oltre i raggi ultravioletti e percepire anche fenomeni metafisici.
In rete si trovano testimonianze di persone che hanno notato comportamenti strani nei loro animali:
“Il nostro gatto a volte sembra impazzire, si comporta come se ci fosse qualcosa davanti a lui che vuole scacciare. Usa le zampe, rincorre, morde quello che a noi sembra essere semplicemente aria.
L’episodio più inquietante accadde alla morte di nostro nonno. Il gatto iniziò a sferzare zampate nel vuoto, miagolava in modo molto strano, diverso dal normale, e sembrava seguire qualcuno in casa.”
Questo è solo uno dei tanti racconti secondo cui cani e gatti si comportano in modo strano e, se abbiamo uno di questi animali in casa, probabilmente anche noi avremo notato che in alcuni momenti vengono attratti da qualcosa… o qualcuno.