Se viviamo in una casa vecchia, arredata con mobili vecchi, sentiremo prima o poi il desiderio di restaurarla e rinnovarla. Non tutti hanno però la possibilità di buttare via il vecchio e sostituirlo con mobili nuovi di zecca. Invece di sederci e pensare quanto vorremmo una cucina nuova… alziamoci, rimbocchiamoci le mani e restauriamola! Oggi vedremo come rinnovare il piano da lavoro laminato della nostra vecchia cucina.

Tempo richiesto: 3-4 ore
Difficoltà: facile

Per cominciare, ecco un’immagine del “prima”.

Cosa serve

pittura lavagna
vernice bianca
cera protettiva
blocco per levigatura
pennello
raschietto
nastro adesivo

Come restaurare un piano di lavoro laminato

Cominciamo rimuovendo il laminato dal piano di lavoro: è molto più semplice di quanto possa pensarsi. È necessario partire dalle parti coperte con dell’adesivo (colla, silicone, ecc.), rimuoverla e dunque aiutarsi con un raschietto per sollevare la lastra di laminato.

Al di sotto del laminato troveremo un piano in compensato. Con lo scopo di ottenere un aspetto più naturale, con l’aiuto di un cacciavite pratichiamo dei piccoli cavità e dei fori non troppo profondi affinché alla fine possa dare l’idea della pietra naturale.

Passiamo ora accuratamente il blocco per levigatura su tutta la superficie, in modo da renderla liscia ed eliminare eventuali schegge ed irregolarità causate dal cacciavite.

Infine passiamo prima una spazzola e poi una spugna per ripulire da tutti i residui. In questa fase dobbiamo assicurarci di rimuovere polvere e schegge, altrimenti rischieremo di incollarle nella fase successiva e di non poterle più eliminare in seguito.

Con del nastro adesivo copriamo i bordi del lavello, in modo da proteggerlo dalla vernice. Asciughiamolo bene, e assicuriamoci che non via acqua né umidità.

A questo punto useremo un pennello per passare una mano di vernice-lavagna. Come vedete nella prima immagine, l’effetto della sola vernice-lavagna è di un nero puro, non gradevole per una cucina. Per questo motivo andremo ad aggiungere un po’ di vernice bianca con lo scopo di creare, appunto, l’effetto pietra naturale.

Quando la vernice si sarà ben asciugata, arriva il momento di passare uno strato di cera protettiva con l’aiuto di un vecchio panno. Lasciamo asciugare e poi passione un secondo strato.

 

A questo punto non resterà che ammirare il risultato!