Negli Stati Uniti in tutte le scuole pubbliche sono presenti corsi di arte, elettronica ed artigianato. Lo studente protagonista di questo progetto amava i suddetti corsi, tuttavia ben presto si sono mostrati piuttosto limitati per la sua creatività: vasi d’argilla e collage sembravano effettivamente bloccare l’inventiva di questo ragazzo che, come vedremo, per la testa aveva progetti ben più complessi (ma non troppo)!
Il giovane americano ha progettato una tavola molto particolare che non manca di sorprendere chi la vede per la prima volta, grazie al suo ultramoderno effetto luminoso tridimensionale. Eppure per realizzare un oggetto del genere non bisogna avere una laurea in ingegneria!
Basterà in effetti far preparare ad un falegname la struttura della tavola, che però dovrà rispettare criteri ben precisi. La parte superiore, ossia il piano d’appoggio, dovrà presentare uno spazio al suo interno, mentre sui lati e all’interno delle gambe sarà necessario creare dei fori in modo da farvi passare dei fili elettrici.
L’aspetto della tavola risulterà imponente anche se, ricordiamo, il vuoto dovuto allo spazio interno farà sì che non pesi molto e sia facile da spostare.
Poggiamo sul fondo uno specchio delle dimensioni adeguate, poi passiamo al fissaggio dei cavi che alimentano le luci LED. Queste ultime potranno essere fissate in modo saldo utilizzano della colla a caldo. Infine l’elemento protagonista dell’effetto visivo: lo specchio unidirezionale.
Lo specchio unidirezionale andrà tagliato opportunamente in base alle dimensioni della cornice superiore della tavola, all’interno della quale dovrà essere installata. Attenzione, perché è proprio lo specchio a costituire il costo maggiore del progetto, quindi assicuriamoci di essere delicati!
Solo dopo aver installato lo specchio potremo goderci l’effetto finale, ossia la sensazione di tridimensionalità. Lo specchio unidirezionale riflette nello specchio piazzato sul fondo e viceversa: è quel che avviene, per capirci meglio, quando ci specchiamo con uno specchio di fronte ad un secondo specchio per assicurarci che anche nella parte posteriore sia tutto in ordine prima di uscire!
