Una volta di un animale particolarmente intelligente si diceva che “gli manca solo la parola”. Beh, per il cane di cui vi stiamo per raccontare la definizione è assolutamente azzeccata.
Lui è un bel cagnone nero che frequenta tutti i giorni il campus dell’Istituto Tecnico di Monterrey Casanare, in Colombia.
Ormai si può dire sia diventato la mascotte di studenti e professori e tutti fanno a gara nel dargli un biscotto e una carezza. E lui di biscotti e carezze si dimostra particolarmente goloso.
Ma il quattro zampe in questione – probabilmente un incrocio con un labrador – ha dimostrato un’intelligenza che va molto più in là del farsi voler bene per ottenerne in cambio del cibo e dell’affetto.
Nelle sue visite giornaliere alla caffetteria della scuola il cane infatti deve aver notato che non solo i bipedi intorno a lui ottenevano dei biscotti dai loro “colleghi” dietro al bancone, ma che lo facevano solo dopo aver consegnato dei misteriosi fogli di carta verdognoli.
All’ottimo e perspicace cane la cosa non è sfuggita e ha pensato bene di replicare quel comportamento. Solo che essendo un cane e non avendo tasche, ha avuto l’intuizione di sostituire le banconote con delle foglie d’albero.
Se ci pensate bene, per un cane si tratta di un “salto” logico-simbolico mica da poco: intanto ha capito il meccanismo soldi-in-cambio-di-biscotti e poi si è reso conto che le foglie potevano fungere da sostituto “simbolico” della cartamoneta.
Fatto sta che la ragazza dietro al bancone fin dalla prima volta in cui il cane si è presentato con in bocca la foglia è stata ben felice di stare al gioco e di dare al cagnone quello per cui “paga”.
Visto però che dolci e cani non vanno molto d’accordo, lo staff della caffetteria ha anche deciso di limitare il numero giornaliero di biscotti che il cane può acquistare.