Spesso il mondo è davvero un brutto posto, ma spesso è anche un posto in cui ci si può imbattere in persone davvero speciali, di quelle che ti riconciliano con la vita.

Come per esempio il signor Eugene Bostick, un arzillo texano che alla bella età di ottant’anni non si è ancora arreso alla poltrona e armeggia ancora in garage con cannello da saldatore e quant’altro per dare sfogo alle sua passione di eccellente bricoleur.

La sua ultima “invenzione” è di quelle che scaldano davvero il cuore. L’ottimo Eugene ha infatti deciso di mettersi giù di buzzo buono e di costruire un meraviglioso trenino per… cani.

Con questa sua ultima realizzazione l’uomo ha messo insieme le sue due passioni principali: quella per i cani e quella per il lavoro con le mani.

Va detto che i suoi fortunati passeggeri non sono cani qualunque: sono cani randagi salvati dalla strada.

Mr Bostick (ammetterete che per uno che pratica il bricolage, il cognome è tutto un programma…) e suo fratello Corky abitano in una casa che sta su una via senza uscita. E proprio la loro via è quella che viene spesso scelta dai soliti sconsiderati per l’abbandono dei loro poveri quattro zampe, lasciati lì come se fossero giocattoli che nessuno vuole più.

Per gente come Eugene e Corky, che per i cani hanno una vera adorazione, si tratta di un comportamento incomprensibile, oltre che inqualificabile. Così hanno deciso di fare qualcosa per aiutare quei poveri animali.

I due fratelli hanno cominciato infatti a raccogliere i cani abbandonati e a dar loro rifugio, cure e protezione.

Per Eugene il treno è stato un passo successivo: per divertirsi lui e per far divertire i suoi nuovi amici. E in effetti, ogni volta che mette in moto il trattorino-locomotiva e si mette alla guida, i cani impazziscono dalla gioia.

Grande Eugene (e anche Corky).