Chi non ha mai assaggiato, almeno un volta, le gustose caramelle gommose alla frutta, così morbide e ricoperte di zucchero? Con i loro colori sgargianti e il sapore che ricorda effettivamente quello di fragole, limoni o arance, sono irresistibili anche per coloro che non amano le caramelle in genere o preferiscano quelle dure. La regista belga Alina Kneepkens ha deciso di di riprendere i passaggi della produzione di queste delizie, poi ha pubblicato un video che va dalla fine all’inizio. E, se la fine sembra del tutto ordinaria, con una persona che ne gusta una, l’inizio potrebbe lasciarvi disgustosamente sconvolti.

Ebbene sì, quello che ci sembra solo un gustoso concentrato di zuccheri, altro non è che il prodotto della lavorazione di scarti animali. Pelle e grasso di maiali e bovini sono gli ingredienti principali per ottenere la gelatina e la cattiva notizia è che essa è presente anche in alcuni formaggi o minestre pronte. Se questo video vi ha disgustati o siete addirittura vegetariani, vi consigliamo di leggere bene le etichette prima di acquistare qualsiasi alimento “sospetto”.

Quando vedrete come vengono prodotte le caramelle gommose non ne mangerete più: ecco il video

Anche se mangiate la carne normalmente e siete amanti del prosciutto, potrebbe impressionarvi vedere il maialino dell’inizio (cioè, della fine) del video attendere di essere trasformato in una caramella invece che in una confezione di costolette. Anche le caramelle gommose hanno degli ingredienti su cui soffermarsi prima dell’acquisto e molte hanno anche componenti di origine vegetale: nulla che fosse vivo in precedenza, quindi, con buona pace di chi pensa che il dolce sia un dolce e una bistecca sia una bistecca.

Ma se non vi fidate nemmeno di quello che c’è scritto sulle etichette, potete anche farvi le vostre caramelle gommose da soli, in casa. Basta qualche stampino in silicone, dello zucchero, un po’ di gelatina alimentare e il succo di frutti a vostro piacere (anche il gusto coca cola, se vi piace!). Basta mescolare gli ingredienti in un pentolino e inserirli negli stampi prima di riporli in frigo. Infine, gustate il risultato senza patemi d’animo.