La barbabietola è un ortaggio il cui nome è piuttosto noto tra la popolazione, nonostante ciò lo sono meno le sue sembianze e ancor di più il suo sapore. Ciò è dovuto al fatto che la sua coltivazione è oggi improntata prevalentemente alla produzione di zucchero.
Questo ortaggio si presta a tantissime preparazioni culinarie, dal condimento di primi piatti fino alle insalate, ed è inoltre ricca di sostanze che apportano benefici al nostro organismo. Non è un caso che attualmente siano in corso studi scientifici per attestare il ruolo della barbabietola rispetto alla prevenzione del tumore.
Vediamo nello specifico quali sono i motivi per cui tutti noi dovremmo consumare regolarmente la barbabietola.
La barbabietola è antitumorale. Come accennato prima, si tratta di un “servizio” ancora sotto analisi della comunità scientifica, le cui interesse risale al 1983, quando l’International Journal of Cancer rese pubblico uno studio condotto dal noto medico ungherese Alexander Frerenegui. Si sostiene in particolare che il consumo della barbabietola – e ancor meglio del suo estratto – possa essere di aiuto contro il tumore alla prostata, al pancreas e al seno.
La barbabietola è rimineralizzante. Ricco è il contenuto di saponine e sali minerali che aiutano il rafforzamento generico dell’intero organismo, per questo motivo si rivela particolarmente indicato nel caso di persone in convalescenza, bambini sottopeso e in presenza di anemia.
La barbabietola è depurativa. Gli stessi elementi di cui si è appena accennato danno una spinta all’organismo nell’azione brucia-grassi: fondamentale nelle diete a scopo dimagrante.
La barbabietola aiuta la circolazione. Tra gli elementi contenuti in questo ortaggio troviamo anche vitamina C e acido folico, attraverso i quali può contribuire al corretto funzionamento del sistema immunitario e del sistema cardiocircolatorio.
Oltre ai benefici finora elencanti, la barbabietola può pregiarsi del titolo di antiossidante, disintossicante, antidepressivo (grazie all’alta concentrazione di betaina, la quale stimola a sua volta la produzione di serotonina) ed energetico (per cui è ideale nella dieta di sportivi e persone piuttosto attive).
