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Lina Wertmuller: per la Regista Arriva l’Oscar alla Carriera

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Arriva finalmente il meritatissimo Oscar alla carriera per la regista italiana Lina Wertmuller.

Lo annuncia l’Academy of Motion Picture Arts & Sciences.

I premiati saranno in tutto 4: oltre alla Wertmuller, anche Geena Davis, David Lynch e Wes Studi.

Oscar alla carriera per Lina Wertmuller

Quest’anno Lina Wertmuller riceverà l‘Oscar alla carriera.

Si avvera così un desiderio espresso anche dalla figlia Maria, che qualche giorno fa a Cannes aveva dichiarato: “Un Oscar alla carriera non ci starebbe male“. In effetti, la regista se lo merita tutto. La sua lunga carriera è costellata di successi, la cui eco è andata ben oltre i confini nazionali per raggiungere un afflato internazionale. E’ anche a Lina Wertmuller che si deve gran parte del successo del cinema italiano negli ultimi decenni.

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Non a caso, la Wertmullar è stata la prima donna candidata all’Oscar come migliore regista nel 1977. Il film in questione era Pasqualino Settebellezze, con uno strepitoso Giancarlo Giannini.

La reazione della regista

Raggiunta ed intervistata in proposito nella sua casa romana, la regista oggi novantenne ha dichiarato: “Non me lo aspettavo l’Oscar, ma lo prendo volentieri. Mi fa piacere dedicarlo a Enrico Job, compagno di una vita e di lavoro e a nostra figlia Maria. 

Geniale ed ironica, questo Oscar giunge davvero a coronamento di una carriera strepitosa, costellata di successi e record.

Una carriera lunga e prestigiosa

La regista e sceneggiatrice Lina Wertmuller, vero nome Arcangela Felice Assunta Wertmuller von Elgg Spanol von Braueich, è nata a Roma il 14 Agosto 1928.

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Tra i suoi successi cinematografici non si possono non citare Pasqualino Settebellezze, Sotto…sotto…strapazzato da anomala passione, In una notte di chiaro di luna, Ninfa Plebea, Io speriamo che me la cavo, Ferdinando e Carolina, Mimì Metallurgico ferito nell’onore, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’Agosto, titoli divenuti molto popolari e film ormai cult.

Per quanto riguarda i lavori televisivi firmati Wertmuller, ricordiamo Il giornalino di Gian Burrasca negli anni ’60 e, più recentemente, negli anni 2000, Francesca e Nunziata e Mannaggia alla miseria.

Particolarmente duraturo e fruttuoso è stato il sodalizio con l’attore Giancarlo Giannini, protagonista della maggior parte dei grandi successi firmati dalla regista. Oltre ad aver ricevuto varie nomination all’Oscar, La Wertmuller ha vinto premi prestigiosi come il David di Donatello alla carriera nel 2010, la Vela d’Argento al Festival di Locarno ed il Globo d’Oro alla carriera nel 2009.

Sua anche la sceneggiatura del film Fratello Sole, Sorella Luna, capolavoro di Franco Zeffirelli del 1971.


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