Le piante d’appartamento soffrono spesso della carenza di luce. In realtà non è sempre così, ci sono infatti alcune piante che non richiedono una alta luminosità dell’atmosfera per crescere adeguatamente. Queste eccezioni alla regola possono essere posizionate anche negli angoli della casa che solitamente rimangono vuoti proprio a causa dell’assenza di luce diretta. Vediamo quali sono.
Albero del drago
Il cosiddetto albero del drago porta un carattere esotico nelle stanze più scure. Inoltre, a differenza di altre piante tropicali, richiede poca acqua. Non ama la luce diretta del sole, quindi evitiamo di posizionarla sul davanzale.
Felce
La felce è pronta per una vita all’ombra, ricordiamo però che mal sopportano la disidratazione e hanno bisogno di molta acqua, soprattutto nella stagione calda.
Falangio
Questa pianta è molto popolare grazie alle sue lunghe foglie sottili e folte che riempiono interi angoli della casa.
Filodendro
È la pianta preferita di molti giardinieri. Si sente a suo agio nell’ombra e sarebbe dunque preferibile non esporla a luce diretta. Come le due piante precedenti, si tratta di un ottimo filtro dell’aria inquinata.
Calata
Pianta tropicale famosa per le sue foglie ampie a motivi quasi geometrici, lunghe da 10 fino a 60 centimetri. Anche in questo caso, le sue foglie non gradiscono la luce solare diretta e dunque è ideale per riempire gli angoli della casa con le sue enormi foglie.
Helxine
Caratterizzata per le sue numerose ma piccolissime e delicate foglie, la pianta nota come Helxine può essere tenuta in appartamento lontana dalla luce diretta, ma facendo sempre attenzione alla sua idratazione.
Neoregelia
Questa pianta appartiene alla famiglia delle bromeliacee. Si tratta di una pianta dalle foglie spesse, lunghe e scure che resiste anche all’alta umidità.
Aglaonema
Perfetta per gli amanti del giardino che vogliono qualcosa di verde anche nel proprio appartamento. È di origine tropicale, dunque per simulare il suo habitat naturale è necessario spruzzarla regolarmente con acqua tiepida; non resiste a temperature molto basse.
Giglio della pace
Il giglio della pace necessità di poca luce solare ma richiede un ambiente caldo e una costante irrigazione.
Sansevieria
La sansevieria è nota anche con lo strano nome di “lingua di suocera”. Rientra nella famiglia degli asparagi. Adatta ai pollici verdi ma pigri, dato che praticamente si cura da sola. Basta un posto che gode di un po’ di luce solare (ma non di luce diretta)… e il resto lo fa praticamente da sola.
Dieffenbachia
Pianta adatta alla penombra, da piazzare anche dietro una tenda. Il tempo ideale per lei sono la primavera e l’estate: è proprio nella stagione più calda che le sue foglie assumono il loro aspetto migliore.
Aspidistra
L’aspidistra tollera l’ombra, il calore ma anche il freddo: in poche parole, è una pianta molto forte. Tuttavia è altamente sconsigliato di esporla alla luce diretta del sole, perché le sue foglie rischiano di bruciare. Lo svantaggio di questa pianta consiste nella crescita lenta delle sue foglie, che arrivano fino a mezzo metro.