Più di 28 milioni di persone risiedono nella piccola zona di Daulatdia in Bangladesh. Vivono in capanne davvero molto piccole senza acqua ne elettricità e dove il termometro può arrivare fino a 45°. con un forte tasso di umidità che può arrivare anche al 100%.
Dal momento che la vita in queste condizioni è praticamente impossibile, si sono inventati una soluzione davvero geniale: e da qui che nasce l’idea di un semplice sistema d’aria condizionata, la cosa sorprendente e che non ha bisogno di elettricità ne combustibile.
Per costruire questo semplice sistema di aria, abbiamo bisogno di un foglio abbastanza resistente di cartone e delle semplici bottiglie di plastica riciclate. La base e il tappo delle bottiglie vengono tagliati e quindi incastrate nei buchi ricavati sul pannello.
Una volta che tutte le bottiglie di plastica sono state per bene agganciate, il pannello di legno viene fissato davanti a una delle finestra della casa, oppure può essere agganciato alla porta dell’abitazione. Noterete con stupore che pian piano la temperatura nell’interno della casa inizierà a scendere, regalandovi un tocco di aria notevolmente più fresca di quella che si trova all’esterno.
L’aria più calda che si trova all’esterno entra nelle bottiglie che a sua volta immettono dell’aria più fresca nella stanza. L’effetto per farvi capire, dovrebbe essere lo stesso di quando si soffia sul palmo della mano con la bocca aperta. Potete provare e constatare voi stessi la grande differenza!
Questa interessante idea, è molto semplice da realizzare e riesce ad abbassare notevolmente le temperature interne fino ad arrivare anche a 10/12° in meno. Un vero toccasana per chi vive in quelle zone così calde e umide.
Ormai i villaggi che usano questo geniale sistema super economico, sono davvero diventati tanti.
Vi allego un video purtroppo (in inglese) ma che mostra esattamente come funziona questo geniale impiantino!!! BUONA VISIONE E BUON RICICLO A TUTTI. 😉