Esistono sul mercato molte trappole per topi e molti veleni. Utilizzare questi ultimi è pericoloso, oltre che per i topi, anche per noi. Soprattutto se abbiamo un animale domestico o dei bambini, queste sostanze chimiche sono motivo di una giustificata preoccupazione oltre che di un pericolo reale e concreto.

Con pochi attrezzi comuni possiamo invece costruire una trappola per topi fai da te che, a seconda delle nostre esigenze, potrà essere letale o non letale. In entrambi casi sarà formata da una rampa che condurrà il topo verso un invitante profumo.

La trappola per topi letale prevede l’utilizzo d’acqua per provocare la morte del topo per annegamento, oppure l’uso di veleni e sostanze apposite per finire l’indesiderato ospite. Per gli animi meno crudeli, la versione non letale è la scelta più adatta e ci consentirà di liberare il topo in una zona esterna e più sicura.

Cosa serve

Un secchio abbastanza capiente, dalle pareti alte
Un trapano
Una gruccia
Una lattina
Burro d’arachidi

Come realizzare una trappola per topi fai-da-te

Prima di tutto, con l’aiuto di un trapano pratichiamo un foro sui due lati del secchio, nella parte superiore.

Con un attrezzo adatto, rimuoviamo dalla gruccia l’asticella dritta, che dovrà essere infilata nei due fori del secchio.

Sempre con il trapano, foriamo la lattina sul fondo e sul coperchio. I fori dovranno essere realizzati al centro.

Spalmiamo la lattina con del burro di arachidi, infiliamola nell’asta ricavata dalla gruccia e, infine, inseriamo quest’ultima nei due fori del secchio.

Posizioniamo un’asse in legno o qualsiasi altro oggetto che possiamo utilizzare come una rampa, in modo che dal pavimento il topo possa arrivare al barattolo coperto di burro d’arachidi.

Nella versione non letale della trappola per topi, il secchio rimarrà vuoto così da lasciare a noi la scelta (ad esempio potremo liberare il topo in una zona sicura, lontana da casa.