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Ascelle: 5 sintomi che non dovrebbero essere sottovalutati

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Solitamente ci prendiamo molta cura delle ascelle: sono una parte delicata del corpo che, in caso di trascuratezza, non tarda ad emettere odori sgradevoli. Così via di acqua, sapone e deodoranti, per evitare di incorrere in evenienze fastidiose quali cattivo odore, macchie di sudore e via di seguito. Detto questo, vi è un motivo ancor più importante per tenere d’occhio le ascelle: pochi sanno, infatti, che questa zona del corpo lancia segnali d’allarme che vanno ben oltre le questioni estetiche e olfattive. Vediamo come interpretare i sintomi manifestati dalle ascelle.

Im Winter war die Haut unserer Achseln unter dicken Wollpullovern versteckt. Jetzt, wo die Sonne wärmt, stellen wir fest: die Haut ist fleckig. Wir zeigen dir, wie du die Flecken los wirst!:

Dolore

Talvolta il dolore sotto le ascelle può risultare da fatica muscolare, ad esempio dopo un allenamento in palestra o dopo aver sollevato dei pesi notevoli, magari durante le pulizie domestiche: tali dolori scompaiono normalmente dopo un breve periodo. Nel caso in cui dovessero prolungarsi per lunghi giorni, potrebbe trattarsi invece di un’infiammazione dei linfonodi, che necessita della visita e della valutazione di un medico.

Linfoadenopatia

La zona ascellare è colma di piccoli linfonodi invisibili in condizioni normali ma che tuttavia potrebbero gonfiarsi in alcune occasioni. Il rigonfiamento di per sé non deve allarmarci, dato che tra le cause potrebbe esservi anche un banale raffreddore. Quando allora è necessario consultare un medico? Come nel caso precedente, il tempo costituisce l’unità di misura: se il gonfiore persiste dopo una settimana, la visita da un medico è prioritaria.

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Odore forte

L’odore sgradevole è causato dai batteri e non esclusivamente dalla sudorazione. Quando si percepisce costantemente un odore pungente, nonostante l’assenza di attività fisica e di sudore, ciò potrebbe essere sintomo di un malfunzionamento della tiroide o di altri fattori ormonali. Se l’odore riporta invece ad un aroma speziato, dolce o di marcio, la sua causa potrebbe invece essere il diabete.

Prurito continuo

È comune e normale avere prurito alle ascelle, dal momento che sono sempre invase da sudore e altre sostanze scatenanti dei fastidi. Quando persiste anche dopo averle lavate bene, però, la pelle ci sta segnalando un problema. L’irritazione continua e persistente può essere causata da un’infezione batterica o da una reazione allergica ad un cosmetico che usiamo. Se notiamo macchie rosse e secrezioni biancastre è necessario consultare un medico.

Eruzioni cutanee

Le ascelle sono un ambiente umido e caldo, molto appetibile ai batteri e ai funghi: questi ultimi infatti trovano terreno fertile per diffondersi rapidamente. Se le ascelle sono arrossate, secche, gonfie o presentano prurito non esitiamo a contattare un medico per capire di che tipo di reazione allergica si tratti e il relativo trattamento per sconfiggerla.

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