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Ecco come ci si addormenta entro 60 secondi. La natura ci m…

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Capita a molti che, dopo una giornata intensa, si faccia rientro a casa con il solo desiderio di lanciarsi sul letto a dormire. Soprattutto quando la stanchezza si fa sentire, è davvero frustrante non riuscire ad addormentarsi. Chi soffre dei disturbi del sonno sa bene come questi possano incidere negativamente sulla vita di tutti i giorni.

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Alcuni tentano di risolvere il problema con il vecchio rimedio della nonna, ossia latte caldo e miele prima di andare a letto, altri preferiscono contare una fila di pecore della quale però non riusciamo a vedere la fine. La verità è che nessuno di questi metodi funziona.

Pochi sanno che in realtà il metodo più efficace per addormentarsi consiste nella respirazione: praticandola in modo corretto, potremo addormentarci nel giro di pochissimo tempo.

Questa pratica va ripetuta regolarmente, di giorno in giorno, fino a diventare un’abitudine. Si comincia al mattino e prosegue alla sera, prima di lasciarci andare tra le braccia di Morfeo. Il trucco che stiamo per presentarvi è conosciuto come 4-7-8, non costa nulla e in gran parte dei casi si rivela molto efficace.

Tutto comincia, naturalmente, con l’inspirazione. Prima di tutto, posizioniamo la lingua sotto al palato, proprio dietro gli incisivi superiori. Prendiamo fiato lentamente, per quattro secondi.

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Ora rilassiamoci, trattenendo però l’aria per circa sette secondi. Il corpo avrà a disposizione abbastanza tempo per assorbire l’ossigeno e rifornire tutti gli organi. Essendo ben rifornito di ossigeno, il corpo avrà modo di rilassarsi in modo più efficace.

Eseguiamo ora l’espirazione. Anche questa fase va eseguita molto lentamente, contando fino ad otto. Facciamo in modo che non vi siano sbalzi e variazioni nel flusso d’aria, cerchiamo di dargli un corso omogeneo, lento e senza intervalli. Per far ciò è necessario espellere una quantità d’aria minima: ricordiamo che questa fase deve durare otto secondi.

Per avere una migliore efficacia, questo esercizio di respirazione andrebbe ripetuto al mattino e alla sera, tuttavia possiamo ripeterlo anche durante la giornata nei momenti di pausa: ci aiuterà a rilassarci e ad affrontare la giornata con meno stress, creando così le premesse per un riposo ancor migliore.

Eseguiamolo anche quando ci sentiamo particolarmente nervosi e sul punto di “scoppiare”. In questo modo basteranno pochissimi secondi per recuperare un po’ di tranquillità ed agire sulla pressione alta.

Iniziamo con quattro cicli al mattino e alla sera, poi, dopo due mesi, aumentiamo la dose fino a raggiungere otto ripetizione di questo esercizio.


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