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Salvini Querela il Sindacalista Massafra per Insinuazioni sulla Mafia

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Matteo Salvini, secondo fonti del Viminale, ha deciso di querelare il sindacalista Cgil Giuseppe Massafra, per insinuazioni sulla Mafia riferite alla sua persona. La vicenda è direttamente legata al decreto sbocca cantieri.

Salvini-Massafra: il motivo dello screzio è lo sblocca cantieri

La notizia secondo cui il Ministro dell’Interno Matteo Salvini presenterà un emendamento al decreto sblocca cantieri prevedendo la sospensione del codice appalti per un biennio, ha mandato su tutte le furie il sindacalista Massafra. Maurizio Landini, segretario della Cgil, abbraccia la stessa posizione espressa dal collega, al quale ha immediatamente dato il proprio appoggio.

Le dichiarazioni di Giuseppe Massafra

Stando a quanto riportato da alcune agenzie di stampa, il sindacalista Cgil Massafra ha dichiarato: “Quella di Salvini non può più essere considerata una follia. È piuttosto un disegno lucido che regala alle mafie e alla corruzione spazi enormi di agibilità. Un disegno, fatto passare per salvifico, che sta invece dalla parte della illegalità e porta il Paese verso il precipizio. Un disegno, non è un caso, che si accompagna ai tentativi di Salvini di delegittimare la magistratura”.

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E ancora: “Ci rivolgiamo alle Istituzioni e a tutte le forze sane di questo Paese affinché non smettano di pretendere che legalità, trasparenza, valore e dignità del lavoro siano i cardini di un sistema virtuoso e i presupposti irrinunciabili per il Paese”. 

Parole forti, che non potevano evidentemente lasciare indifferente il leader della Lega.

L’intervento di Maurizio Landini

Non poteva, ovviamente, non prendere una posizione in merito Maurizio Landini, attuale numero uno della Cgil. La posizione è la medesima espressa da Massafra.

Landini ha detto: “Salvini vuole querelare 5 milioni di iscritti? Ci quereli tutti ma non svii la discussione. La Cgil non ha mai detto che Salvini fosse mafioso o corrotto. Ha detto che quei provvedimenti sono sbagliati, cosa che è sotto gli occhi di tutti. L’ha detto anche Cantone che siamo di fronte al rischio concreto di infiltrazione mafiosa cambiando quelle norme”.

Ed ha aggiunto: “Salvini, invece di fare gazzarra affronti i problemi, entri nel merito delle questioni che devono essere affrontate”.

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Toni più che accesi dunque, che rendono certamente tesi e per nulla facili i rapporti fra Matteo Salvini ed il sindacato di cui Landini è a capo. Ricordiamo che il cosiddetto Decreto sblocca cantieri è un provvedimento nato per rilanciare l’ambito dei contratti pubblici ed accelerare la costruzione di infrastrutture. Il Governo Conte si è impegnato per una sua veloce attuazione.


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