Redazione Contatti Impostazioni Privacy

Con questa tecnica, Decorare le scatole è davvero semplicissimo e molto creativo!!! Guardate il risultato!!!

Pubblicità

Ogni giorno possiamo imparare delle tecniche diverse!  Avete mai pensato di decorare in modo unico delle semplici scatole di cartone? Avete presente quei Regali che abbiamo ricevuto, impacchettati con delle belle scatole, che spesso esitiamo nel buttarle nella spazzatura? Ora è il momento di usarle! Oggi impareremo a decorarle, Vi mostreremo una tecnica molto allegra e divertente, fatta da schizzi d’inchiostro o di vernice. Oltre ad essere un sistema molto semplice si può realizzare come uno desidera utilizzando la stessa tecnica anche su scatole di MDF!  Buona visione!! 😉

Scatola decorata con spruzzi di vernice

materiali necessari

  • scatola di cartone (disponibile sul mercato in vari colori o anche marrone);
  • vernice colorata (acrilico che si trova in ogni negozio del fai da te);
  • pennello;
  • guanti monouso (per non sporcarsi le mani).

Come decorare la scatola spruzzando

materiali necessari

1 – Prima cosa importante è la superfice dove si farà il lavoro.

2 – Prendere il pennello, immergere la vernice e picchiettare delicatamente le dita per darne le fuoriuscite.

Preparare il pennello

3 – Fate questo fino a raggiungere il ghirigoro desiderato. Attendere l’asciugatura completa per rimuovere le scatole.

schizzi d'inchiostro

Ora Il nostro lavoro è pronto 😉 Hai visto quanto è stato facile eseguire questo tipo di tecnica? La scatola ottiene una decorazione davvero originale! Ovviamente questa tecnica può essere utilizzata anche con scatole di MDF! 

  • Il Medium-density fibreboard (sigla MDF), traducibile come “pannello di fibra a media densità”, è un derivato del legno. È il più famoso e diffuso della famiglia dei pannelli di fibra, comprendente tre categorie distinte in base al processo impiegato e alla densità: bassa (LDF), media (MDF) e alta (HDF).
  • La materia prima utilizzata comprende molti tipi di legno, siano essi tondame, scarto, o cascame di lavorazione, preferibilmente di Conifera. Partendo dal tondame, esso viene di solito prima scortecciato, poi cippato con l’ausilio di sminuzzatrici o frammentatrici, poi selezionato e controllato per eliminare eventuali tracce estranee ed eventuali pezzi troppo grandi mal sminuzzati. In alcuni casi, il tondame viene cippato in bosco senza essere scortecciato, anche se un’eccessiva percentuale di corteccia tende a peggiorare le caratteristiche dei pannelli. La raffinazione per trasformare i frammenti di legno in fibra viene eseguita attraverso la macinazione per rompere i legami esistenti e formare una pasta di fibre, facilitata da immersione in acqua, con l’ausilio di vapore e calore o con trattamenti chimici a base di sostanze alcaline che indeboliscono i legami della lignina. L’operazione può avvenire attraverso due diversi procedimenti: per via secca, e per via umida.

Potrebbe interessarti anche...