Anche se i bambini causano fatica e talvolta stress nei loro genitori, teniamo sempre presente che il tempo passa in fretta e che, prima che ce ne rendiamo conto, cominceranno presto ad allontanarsi e ad avere una propria vita. Insomma, finché ne abbiamo la possibilità, passiamo quanto più tempo possibile con i nostri piccoli, guidandoli in attività divertenti e creative. Di seguito vi proponiamo un progetto fai-da-te che consiste, oltre che nell’attività stessa della realizzazione, anche in un souvenir per il futuro.

Cosa serve

materiale per impronte (se ne trovano diversi tipi nei negozi per il fai-da-te)
tagliere
cucchiaio
misurino
acqua
detersivo
polvere di gesso
taglierino
stuzzicadenti o pennello

Come procedere

Per prima cosa prepariamo il materiale per le impronte seguendo le indicazioni riportate sulla confezione. Indicativamente mescoliamo 450 grammi del materiale con 1,5 litri di acqua, all’interno di un secchio (in ogni caso si consiglia di attenersi alle proporzioni riportata specificamente sulla confezione, dato che potrebbe trattarsi di un materiale diverso). Mescoliamo bene finché non diventa omogeneo e denso.

Quando otterremo la giusta consistenza, trasferiamo la miscela in un contenitore in plastica abbastanza alto da poter accogliere interamente due mani (es. misurino).

Immergiamovi le mani (l’idea è quella di creare un calco di genitore e bimbo che si tengono per mano) e attendiamo, cercando di stare fermi, per circa quattro minuti. Se ci muoviamo l’impronta non sarà fedele alla reale anatomia delle nostre mani!

Dopo quatto minuti possiamo rimuovere delicatamente le mani. Versiamo all’interno dei calchi qualche goccia di detersivo per piatti, poi riempiamoli con dell’acqua. Agitiamo un po’ per distribuire meglio, dunque versiamo questo liquido all’interno di una ciotola e aggiungiamovi la polvere di gesso, rispettando però le proporzioni acqua-polvere per la sua preparazione.

Mescoliamo bene e, dopo aver ottenuto un composto omogeneo, riempiamo gli stampi delle mani. Ora dovremo attendere un’intera giornata, ossia 24 lunghissime ore, prima di procedere.

Dopo questo periodo capovolgiamo il contenitore con delicatezza, estraendo il materiale al suo interno. Con altrettanta delicatezza, ci serviremo di un taglierino per rimuovere il materiale per lo stampo (sarà piuttosto morbido), facendo attenzione a non graffiare il gesso all’interno. Ecco la nostra scultura!