Abbiamo archiviato anche la Pasqua 2017, fortunatamente all’insegna di un tempo sereno e primaverile che ha consentito, come ogni anno, di uscire per trascorrere qualche giornata all’aperto. Tornati a casa, potremmo invece dedicare qualche ritaglio del nostro tempo libero al verde domestico. Se non abbiamo il pollice verde ma siamo dotati tuttavia di tanta volontà, ecco a voi alcuni consigli per realizzare il proprio paradiso naturale casalingo.

Il primo trucco parte dalla semina. Per far germogliare i semi prima di piantarli nel terreno, usiamo la tipica confezione cartonata delle uova, fatta di un materiale biodegradabile e che dunque può essere piantato senza travasi disastrosi.

Altro suggerimento è invece quello di far germogliare i semi delle piante all’interno di un mezzo limone, al quale sarà stata rimossa completamente la polpa. In questo modo ricicliamo la scorza dell’agrume e forniremo alle neonate piantine delle importanti sostanze nutrienti.

Ancora più folle è la seguente idea. Questa volta il vaso biodegradabile è infatti costituito da… un cono gelato. La cialda è un materiale commestibile e biodegradabile al 100%, per cui può essere “piantata” interamente: con il tempo si dissolverà.

Durante le stagioni fredde alcune piante risentono delle temperature basse. Possiamo realizzare una mini-serra domestica utilizzando una bottiglia di plastica. Scegliamo una bottiglia dalle dimensioni adeguate e rimuoviamo il fondo, poi poggiamola sul vaso come un cappello.

Se invece abbiamo intenzione di coltivare un piccolo orto piantando i semi direttamente nel terreno del giardino, usiamo una teglia da muffin per “stampare” le cavità in cui andremo a depositare i semi.

Per riparare le piantine ancora deboli dal vento, procuriamoci una rete resistente da “piantare” intorno alle piantine e avvolgiamo intorno a quest’ultima della pellicola da cucina.

Quando le piante sono ancora piccole non è facile distinguere le une dalle altre. Chi non ha abbastanza dimestichezza, può adottare questo metodo per etichettarle: pietre decorative con i nomi delle piante.

 

Abbiamo organizzato un weekend fuori porta e non vediamo l’ora di partire, poi ci ricordiamo delle nostre amate piante. No, non vi sarà bisogno di contattare ogni parente, amico o vicino di casa per chiedergli la disponibilità di andarle ad innaffiare ogni sera. Semplicemente riempiamo una bottiglia d’acqua ed infiliamola a testa in giù nel terreno, in modo da far rilasciare gradualmente il suo contenuto all’occorrenza.

Se abbiamo animali domestici o nel nostro giardino di tanto in tanto vengono a farci visita i nostri piccoli amici pelosi, un ottimo modo per proteggere le nostre piantine sono delle forchette in plastica. Trucco collaudato!