La birra è una bevanda antica e molto popolare in tutto il mondo. Ogni anno se ne consumano migliaia e migliaia di litri, di ettolitri, che corrispondono ad altrettanti chili di rifiuti. Ricordiamo sempre che la bottiglia in vetro deve essere riciclata… il tappo, invece, teniamocelo per noi: oggi vediamo come realizzare un tappeto di… tappi.
Il suggerimento è quello di variare, provare nuove birre e nuovi sapori… ovviamente con un unico scopo: mettere da parte una varietà di tappi che possa consentire di realizzare un tappeto multicolore.
Man mano che li mettiamo da parte, cerchiamo di “raddrizzarli” al meglio con qualsiasi strumento torni utile. In pratica dobbiamo eliminare le pieghe causate dall’apribottiglie. Una volta raccolto un numero sufficiente di tappi (rigorosamente raddrizzati), potremo finalmente iniziare il nostro progetto. Cominciamo riempendo ogni singolo tappo con della malta: ciò assicurerà la loro stabilità rendendoli solidi sotto il peso dei nostri passi.
In questo esempio, l’autore del progetto ha deciso di riprodurre una stella. Si consiglia di abbozzare un disegno su un foglio sul quale vengano indicati anche i colori delle varie sezioni. In questo modo la composizione sarà più semplice e non soggetta ad improvvisazioni o a labili disegni mentali.
Usiamo delle stecche per limitare la zona di nostro interesse e per far sì che i contorni risultino perfettamente allineati. Usiamo della colla uretanica per bagnare il pavimento prima fissarvi i tappi.
È necessario, per evitare errori, dedicarsi ad una singola punta della stella e al suo “riflesso” al di sotto. Quindi basterà replicare affianco lo stesso pattern.
L’autore del progetto ha fatto le cose in grande. Oltre ad aver riprodotto la stella al centro della stanza, gli rimaneva “qualche” tappo e, non sapendo cosa farne… si è detto “perché no”… ed ecco il risultato finale, con tanto di “zerbino” (anch’esso di tappi) davanti alla porta.
Un po’ di pazienza potrebbe essere richiesta per questo progetto… e si consiglia di non arrivarci ubriachi!
