Sui prati fioriti se ne trovano in abbondanza, e qualcuno le usa anche tra i capelli! Anche in soggiorno o in cucina fanno la loro figura. Insomma, le margherite sono uno dei fiori più noti e più comuni, ma pochi sanno che costituiscono anche una pianta medicinale.

In passato ha avuto molte applicazioni nella medicina popolare, soprattutto per problemi di stomaco, di cistifellea e fegato. Le proprietà si trovano nei fiori, i quali nascondono i “poteri” più inaspettati. Il suo unguento può essere usato anche sulla pelle per guarire le piccole ferite grazie alla sua azione antinfiammatoria e analgesica. Può essere applicato anche su lividi, contusioni e distorsioni.

Le margherite riforniscono la pelle di varie vitamine, incluse quelle del gruppo A, C ed E. Le componenti contenute in questo fiore sono ottime anche per i disturbi cronici della pelle e le imperfezioni, come la pelle grassa e le macchie di pigmentazione ed età.

Per preparare l’unguento sfruttando le proprietà della margherita sono necessari:

100ml di olio di margherita
5gr di cera d’api
10gr di lanolina
qualche goccia di olio essenziale

Come preparare l’unguento di margherita

È possibile acquistare l’olio di margherita in erboristeria o nei reparti appositi dei grandi supermercati. Possiamo dare al nostro preparato diverse consistenze, in base all’uso che ne vogliamo fare: tutto sta nel dosaggio della cera d’api (più se ne aggiunge, più sarà denso).

Per ottenere l’unguento è necessario scaldare tutti gli ingredienti (ad eccezione dell’olio essenziale) a fuoco basso e mescolare continuamente. Attenzione a non far bruciare il composto! Quando tutto si sarà ben amalgamato, togliamo dal fuoco e aggiungiamo qualche goccia del nostro olio essenziale preferito, immondo da conferirgli un profumo gradito.

Ad esempio, l’olio essenziale di lavanda ha un effetto rilassante, quello di eucalipto stimola la circolazione e aiuta dà sollievo dai dolori reumatici.

Prima di far raffreddare completamente, assicuriamoci che il composto abbia la consistenza da noi desiderata e, in caso contrario, aggiungiamo della cera per renderlo più solido.