Indipendentemente dalla marca, le pubblicità di pannolini hanno tutte una cosa in comune: il test con il liquido blu che ne prova l’elevata assorbenza. Nel video che stiamo per vedere c’è un uomo che ripete questo gesto… eppure non si tratta di una pubblicità di pannolini!

Qual è la caratteristica di questo prodotto pensato e realizzato appositamente per i neonati? Il materiale contenuto in nei pannolini è altamente assorbente per ovvi motivi, ed è proprio tale peculiarità ad essere al centro del tutorial di oggi.

Videotutorial

Anticipiamo che, oltre allo scopo principale, si proverà anche una certa soddisfazione visiva nell’osservare il modo in cui viene maneggiato questo materiale che sembra quasi un anti-stress.

In questo caso, però, avremo un motivo pratico per farlo: le nostre piante. Ebbene sì, i pannolini mantengono il benessere delle piante e le aiutano a crescere meglio.

Il segreto dell’uso alternativo dei pannolini, come si diceva, sta tutto nella loro assorbenza. Sotto lo strato superficiale si nascondono tante microscopiche palline che danno l’impressione di essere sale o zucchero.

Prima di strappare l’involucro dovremo versare all’interno del pannolino una generosa quantità di acqua, che può essere anche arricchita da colorante.

Dopo aver lasciato riposare un po’, in modo che venga assorbita tutta l’acqua, si passa alla fase del taglio (o dello strappo). In altre parole, rimuoviamo lo strato esterno per accedere a questo materiale magico.

Il risultato lascerà sorpresi, perché ci ritroveremo a toccare una sorta di gel dal quale non riusciremo più a staccarci. Terminata la fase della “conoscenza” con questo gel, passiamo alle cose serie.

Nel video tutorial assistiamo ad una serie di usi alternativi dei pannolini, tutti a tema pollice verde. Questo gel può infatti essere mescolato al terriccio, oppure usato da solo per far rinvigorire fiori e radici. Date un’occhiata alla guida e non ve ne pentirete!