La tiroide è una delle ghiandole endocrina che produce una serie di ormoni in grado di controllare le attività del nostro corpo, ecco perché risulta così importante che funzioni bene e che sia in equilibrio.
Ad una certa età il metabolismo rallenta e questo può causare scompensi. Infatti si può notare un aumento veloce del peso o un dimagrimento immotivato, i capelli e le unghie possono diventare più deboli e fragili, la pelle diventa flaccida e perde la sua luminosità.
In questo articolo vi sveleremo dei suggerimenti per far funzionare meglio il vostro metabolismo.
Ecco come stimolare la tiroide:
– L’attività fisica, anche praticare un’attività leggera aiuta a stimolare un buon funzionamento della tiroide. Si raccomanda di camminare almeno 40 minuti ogni giorno.
– L’alimentazione bilanciata è molto importante per il buon funzionamento di tutto l’organismo. Si raccomanda di non saltare mai i pasti poiché mangiare sempre allo stesso orario, si aiuterà a riattivare e a stimolare maggiormente il metabolismo. Si consiglia di fare 5 pasti al giorno: colazione, spuntino mattutino, pranzo, spuntino pomeridiano e cena. Bevete almeno 2 litri di acqua al giorno, iniziando appena svegli con l’aggiunta del succo di limone o foglie di menta fresca. Evitate cibi ricchi di zuccheri, dolci, fritture e grassi cattivi. Mangiate abbondantemente frutta e verdura poco zuccherina, cereali e prodotti integrali, grassi buoni (pesce e olio extravergine di oliva) e proteine provenienti da carne magra.
– Esponetevi ogni giorno ai raggi del sole soprattutto al mattino presto o il tardo pomeriggio. La vitamina D è molto utile per il nostro organismo. Assumetela anche mangiando uova, salmone o degli integratori.
– Anche se state seguendo una dieta ipocalorica, mangiate sempre le proteine. Se non amate la carne, scegliete i legumi tra ceci, lenticchie e fagioli. Per la salute della tiroide, il rame è un minerale importante che potete trovare nella frutta secca, nei semi e anche nei crostacei.
– Per il corretto funzionamento della tiroide sulla vostra tavola non deve mai mancare il pesce. Mangiatelo tre volte alla settimana e scegliete fra merluzzo, sardine e salmone. Evitate il pesce spada e il tonno che sono quelli più a rischio di mercurio.
Biologa Nutrizionista: Maria Leonardi