Sono ormai tantissime le persone che decidono di coltivare sul balcone o sul terrazzo di casa un piccolo “orticello”, nel quale spesso rientrano le piante come quella del basilico, del rosmarino e dell’immancabile peperoncino.
Con l’arrivo delle temperature più elevate ha inizio il periodo che può rivelarsi fatale per le nostre adorate piante: parassiti e insetti compaiono come dal nulla e, in caso di una “diagnosi” non tempestiva, il rischio è di perdere la nostra coltivazione nel giro di pochissimi giorni.
Come dice quella famosa frase, “Prevenire è meglio che curare” (anche perché in alcuni casi le cure sono davvero inutili), dunque è necessario adoperarsi ancor prima che questi fastidiosi organismi si presentino sul balcone di casa nostra.
Si sa bene che l’unico modo per tenerli lontani è l’applicazione di un antiparassitario, tuttavia siamo giustamente scettici nei loro confronti, trattandosi in molti casi di sostanze artificiali e dannose che vengono assorbite dalle piante che malgrado poi utilizzeremo in cucina.
Ma non tutti sanno, però, che tra la dispensa e il frigo – abbiamo in casa degli ottimi antiparassitari naturali, assolutamente sani e perfino commestibili.
Ecco quali sono:
1)L’aglio
L’aglio è il primo “antiparassitario da dispensa”. Il suo forte odore tiene lontani gli afidi e utilizzarlo è molto facile: prendete uno spicchio fresco di aglio – se ha il germoglio ancora meglio – e piantatelo a 5 cm di profondità nel vaso della pianta da proteggere. Il germoglio deve essere rivolto sempre verso l’alto.
L’alternativa sarebbe quella del decotto d’aglio: una testa per 1/2 litro, portate ad ebollizione per una ventina di minuti, fate raffreddare, viene utilizzato nebulizzandolo sulla pianta (utilizzabile per diversi giorni).
Per proteggere le nostre belel rose sono invece indicati gli scarti della pianta di pomodoro, o meglio le foglie ascellari che vanno rimosse periodicamente. È sufficiente macerare per 3 giorni 150gr di foglie della pianta di pomodoro in 10 litri di acqua, poi si spruzza sulle rose.
La cipolla è un altro grande alleato delle piante. Portiamo ad ebollizione 5 litri di acqua, spegniamo il fuoco e immergiamo una cipolla intera non sbucciata, poi facciamo posare per 5 ore. Dopo il raffreddamento il liquido ottenuto potrà essere spruzzato sulle piante come antiparassitario super naturale.
Per preparare l’infuso di salvia servono invece 150gr di foglie e 10 litri di acqua (il procedimento è quello dell’infuso di cipolla. In questo caso però bisogna diluire: una parte di infuso dovrà essere mischiata a due parti di acqua.